La Camera di Commercio di Vicenza – annuncia in una nota – nelle scorse settimane, ha disposto la sanzione disciplinare del licenziamento per giusta causa e senza preavviso a due dipendenti accusati di aver illegittimamente utilizzato, per attività diverse da quelle consentite, i permessi della Legge 104/92 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) di cui beneficiavano.
Il procedimento disciplinare che ha portato al licenziamento ha tratto spunto da un procedimento penale avviato nei loro confronti preceduto da indagini di polizia giudiziaria svolte dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vicenza durate diversi anni e da cui sono emersi elementi tali da determinarne il rinvio a giudizio.
Gli addebiti contestati si sono rivelati di una tale gravità da impedire la prosecuzione anche provvisoria dei rapporti di lavoro. La Camera di Commercio pertanto, nel procedere con la sanzione disciplinare del licenziamento, ha riscontrato la gravità dei danni patrimoniali e di immagine procurati all’ente dai due dipendenti e ha ritenuto che sia venuto meno il vincolo fiduciario con gli stessi.