In occasione della Giornata Internazionale della Donna il candidato sindaco Giacomo Possamai impegnato nella campagna elettorale per le comunali di Vicenza ha fatto visita alle volontarie di Viva Vittoria nella loro nuova sede in corso Palladio di Vicenza, portando anche un annuncio che è un preciso impegno elettorale: l’istituzione di un “contributo di libertà” per aiutare economicamente le donne vittima di abuso nel proprio percorso di emancipazione.
La visita a Viva Vittoria è stata l’occasione per ringraziare le tante volontarie che con grande abnegazione operano a favore delle vittime di violenza e per ribadire la volontà di migliorare e rafforzare tutte le politiche di genere.
“Molte sono state le proposte – racconta Giacomo Possamai – che in questo periodo ho raccolto dalla coalizione che mi sostiene: dal potenziamento dei consultori alla clausola di dignità per dare sicurezze alle lavoratrici del Comune e delle partecipate, idee lanciate da Coalizione Civica. Da un maggior finanziamento pubblico delle associazioni che supportano le donne in difficoltà alla creazione di un ricovero temporaneo in attesa che vengano accolte nelle case rifugio, proposte formulate da Matteo Tosetto e dalla sua lista civica Ripartiamo da Vicenza. E quindi ripristino del bilancio di genere e l’irrobustimento delle politiche di contrasto al gender gap che, come dimostrano i dati, sono evidenti anche nel territorio vicentino”.
Lo sforzo collettivo, questa la riflessione di Possamai, deve essere quello di contrastare la violenza di genere, lavorando sulla sensibilizzazione nei luoghi di studio e di lavoro ma anche su strumenti che facilitino l’emancipazione da situazioni di violenza.
“A tal proposito ho scelto questa data dal forte valore simbolico per annunciare una proposta estremamente concreta – conclude Possamai -. Quella di istituire un ‘contributo di libertà’ per le donne vittime di violenza. Un vero e proprio sostegno economico che il Comune, tramite anche la collaborazione del privato sociale, come il progetto “La Valigia di Caterina” istituito nel 2017 e ancora attivo, darà loro per consentire di affrancarsi dalla violenza domestica e affrontare le prime spese necessarie per cominciare una vita indipendente”.
