Campo Marzo recintato: questa la proposta avanzata dal vicesindaco di Vicenza Matteo Celebron per il polmone verde della città oggetto di interventi e di progetti per migliorarne la vivibilità.
“È vero che siamo cresciuti con Campo Marzo come spazio aperto, ma è arrivato il momento di ripensare a un nuovo look al principale parco cittadino che accompagni la riqualificazione già avviata da questa amministrazione“, ha commentato.
Celebron, che è anche il segretario della Lega della Provincia di Vicenza ha aggiunto: “Con il progetto di riqualificazione alla pedana di partenza, il percorso che porti la nostra città a valorizzare uno dei suoi migliori biglietti da visita dovrebbe essere completato con una vera e propria recinzione, ovviamente che sia in linea con la maestosità del parco e che sia la garanzia a tutela delle famiglie e delle persone che lo vogliono frequentare”.
Secondo il vicesindaco l’idea di Campo Marzo recintato è fattibile, come avvenuto anche altrove: “Nelle grandi città europee c’è un’impressionante serie di esempi positivi a cui possiamo guardare per importare il modello giusto, ma anche in Italia ne abbiamo – ha detto -.
In questi anni abbiamo tutti lavorato per far rivivere Campo Marzo come lo abbiamo conosciuto per intere generazioni, ora manca solo un ultimo atto di coraggio – conclude il vicesindaco vicentino -: ossia rompere il dogma che vorrebbe non praticabile questa strada.
Il mio e nostro impegno sarà quello di andare con chiarezza alla scelta di chiuderlo così come è stato fatto anche nella progressista città di Padova senza che le prese di posizione ideologiche ne compromettesse il risultato”.