Mustapha Kinteh è 24enne gambiano con un permesso di soggiorno per motivi umanitari che ha una relazione con una signora italiana dalla quale è nato un figlio, situazione per la quale ha chiesto la cittadinanza italiana e risulta perciò inespellibile dall’Italia.
In pas
sato ha già avuto piccoli precedenti di micro-criminalità, ma domenica è stato visto in atteggiamenti sospetti da una volante della polizia in strada di Polegge a Vicenza alle 16.30 nel parcheggio vicino al ponte dei Cunico nei pressi della “spiaggia” Livelon. Dopo aver tentato la fuga è stato arrestato sul ponte Marchese.
Con lui c’è un conducente congolese di 54 anni che ha spiegato di aver pattuito per 10 euro, come già avvenuto altre volte, il passaggio in auto a Kinteh, nelle cui tasche sono stati trovati dagli agenti 6 gr di hashish, un bilancino di precisione e 335 euro in contanti. Ha già patteggiato 6 mesi di reclusione con una multa da 1000 euro e pena sospesa.
Era la droga destinata i giovani che fumano lungo il fiume Livelon: altri bagnanti domenicali presenti in massa a prendere il sole lungo la riva avevano segnalato l’odore da “fumo di canne”.
E’ stata scoperta così dalla polizia una consegna di droga “a domicilio” insolita, rispetto ai consueti luoghi dello spaccio.
