Il governo Meloni di centrodestra ha approvato la Manovra per il 2024 nella riunione odierna del Consiglio dei Ministri con importanti novità in tema di fisco, pensioni, sanità, canone Rai e le misure per la famiglia.
Giorgia Meloni, ha parlato in conferenza stampa di “Manovra da 24 miliardi di euro” e ha aggiunto: “Abbiamo varato la manovra in poco più di un’ora, a dimostrazione dell’unità di vedute della maggioranza che sostiene il governo. Il testo è molto serio e realistico, frutto di 16 miliardi di euro di extragettito e per il resto di tagli di spese”.
L’esecutivo ha portato sul tavolo anche il Documento programmatico di bilancio che sintetizza le voci di entrata e uscita dello Stato e che sarà presto inviato a Bruxelles. La Manovra prevede, con il cuneo, 100 euro in più al mese per 14 milioni di italiani, decontribuzioni per le madri con più figli, tre miliardi alla sanità. Per le pensioni spunta Quota 104 mentre per quanto riguarda il canone Rai scende da 90 a 70 euro, come ha confermato in conferenza stampa Matteo Salvini. Il vicepremier ha inoltre annunciato che nella legge di Bilancio entrano anche le risorse per avviare i cantieri per il Ponte sullo Stretto di Messina.
Sulla Manovra si registra un commento la senatrice vicentina della Lega Mara Bizzotto: “Finalmente un primo importante intervento sul canone Rai con il taglio dell’importo pagato in bolletta. Siamo molto soddisfatti per quanto conferma oggi il vicepremier Matteo Salvini a margine dell’approvazione della manovra. Un’altra promessa mantenuta con la Lega al governo”.
La Bizzotto, anche vicepresidente vicario della Lega al Senato, è stata prima firmataria del ddl per tagliare il canone Rai, che ne prevede la progressiva riduzione fino al suo totale azzeramento in 5 anni.