Annunciata per lunedì prossimo l’ispezione al cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta in Vallugana a Malo è stata invece effettuata esattamente allo scadere dei cinque giorni di tempo previsti dall’ordinanza emessa dal Comune, nella quale si chiedeva a Sis (il Consorzio stabile che si occupa dell’esecuzione dell’opera), l’immediato e indifferibile intervento per rimediare ad una serie di disfunzioni.
Con il Sindaco Paola Lain oggi c’erano l’assessore ai lavori pubblici Roberto Danieli, il Servizio Ambiente del Comune e il comando di polizia municipale.
“Siamo soddisfatti dell’esito di questa verifica – hanno dichiarato sindaco e assessore – in quanto tutto ciò che era stato richiesto è stato fatto. Capiamo perfettamente l’importanza del veloce completamento della Spv, ma in questa zona i lavori hanno impattato in maniera molto seria e pesante sugli abitanti per la vicinanza del centro residenziale e pertanto ove è possibile limitare i disagi crediamo sia giusto che ognuno per la propria parte cerchi di provvedere”.
“Abbiamo verificato che tutti i rilievi ai quali i tecnici del cantiere dovevano mettere mano sono stati risolti – rassicura il sindaco-: sono attivi i getti d’acqua per il costante abbattimento delle polveri e il getto è stato variato in modo da evitare la caduta d’acqua nelle aree di transito degli automezzi, così da non causare il trascinamento di fanghiglia lungo la viabilità pubblica; sono stati rimossi gli accumuli di materiale scavato e depositato in prossimità delle
abitazioni limitrofe; è stato incaricato un addetto alla verifica dello spegnimento dei motori dei mezzi in attesa dello scarico e carico dei materiali; viene costantemente verificata la copertura dei cassoni dei mezzi con appositi teli non appena completato il carico; infine il Comune ha ricevuto copia delle registrazioni dell’attivazione del segnale acustico prima del brillamento delle mine, ed ha richiesto di poter visionare tutte quelle previste in futuro”.
“Nel frattempo – precisa l’assessore Danieli – Sis ha provveduto a dar seguito anche ad altre richieste fatte precedentemente: l’asfaltatura di un tratto della rotatoria S.p. 46 all’altezza dell’incrocio S. Maria Celeste, dove si era verificato un pericoloso avvallamento; l’asfaltatura della contro strada all’altezza della ditta India; l’ultimazione dell’asfaltatura in via Vergan deterioratasi a seguito dei danni provocati dal passaggio dei camion SIS”.