Nella tarda serata di ieri 25 Ottobre 2019, i Carabinieri della Stazione di Arzignano (qui altre operazioni dei carabinieri, ndr) sono intervenuti, in supporto alla Polizia Locale Ovest Vicentino, nel centro storico della città del grifo, dove la proprietaria di una pizzeria d’asporto aveva segnalato una rapina, commessa da un extracomunitario ai danni di un suo giovane cliente.
Le pattuglie dei Carabinieri e dei vigili urbani, raggiungevano immediatamente il locale e sentivano sia il minore che i testimoni del fatto.
Verso le 22.30 un extracomunitario entrava nella pizzeria d’asporto “Sandy” ordinava una pizza e della birra, la commessa chiedeva all’uomo il pagamento dell’ordine senza ricevere alcunché, se non la promessa che a breve sarebbe giunto un amico per pagare il dovuto. Ovviamente l’ordine non veniva evaso e il cliente invitato a ritornare con il denaro necessario.
Il cittadino africano, invece di andarsene, attendeva per qualche decina di minuti, entrando ed uscendo dal locale, e approfittando della distrazione della cameriera, sottraeva alcune birre da un frigorifero.
Mentre l’uomo stazionava tra i locali e il marciapiede antistante l’ingresso, alla pizzeria giungeva il minore S.M. di 15 anni Arzignanese, il quale dopo aver fatto il suo ordine estraeva il portafoglio per pagare il dovuto. In questa circostanza il pregiudicato aveva modo di notare che il ragazzo possedeva altro denaro, per cui gli si avvicinava e lo invitava a seguirlo fuori dal locale “perché doveva parlargli”.
L’adolescente ingenuamente seguiva l’uomo il quale, appena usciti dall’esercizio pubblico, estraeva dalla tasca della felpa una bottiglia di birra e minacciava di spaccarla in testa al ragazzo se non gli avesse consegnato tutto il denaro che aveva nel portafoglio.
Intimorito dalla minaccia il giovane consegnava i 10 (dieci) euro che custodiva, che l’extracomunitario utilizzava immediatamente per acquistare una pizza e allontanarsi.
Non appena il rapinatore lasciava il locale, la vittima informava dell’accaduto il personale della pizzeria, che telefonava alle forze dell’ordine.
Ricostruita la vicenda Carabinieri e Polizia Locale si mettevano alla ricerca del criminale, individuandolo poco distante, sempre in centro storico, e procedevano quindi all’arresto di BARA Abdoul Fatao, nato in Burkina Faso, classe 1997, in Italia senza fissa dimora, celibe, pregiudicato, clandestino.
Gli accertamenti successivi permettevano di documentare, oltre alla rapina, anche il furto delle birre e la ricettazione di un iPhone, rinvenuto nello zaino dell’arrestato e risultato rubato ad una ragazzina in centro nella stessa serata.
Il Bara Abdoul Fatao, veniva quindi rinchiuso in cella, in attesa del processo con rito direttissimo, che si terrà nella mattinata presso il Tribunale di Vicenza.
La sinergia tra le Forze dell’Ordine e la costante presenza di pattuglie nell’area, hanno permesso di fornire una risposta tempestiva ed adeguata alla richiesta di intervento dei cittadini che, in caso di necessità, possono sempre chiamare il numero di emergenza 112.
