Carabinieri del Bassanese arrestano un uomo per maltrattamenti in famiglia aggravati e minaccia aggravata

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Violenza su donna (archivio)
Violenza su donna (archivio)

Nella tarda serata di ieri, i carabinieri del Bassanese arrestavano in flagranza dei reati di maltrattamento in famiglia, lesioni personali aggravate poichè’ commesse ai danni di persona convivente e minaccia aggravata un uomo, classe 80. La vicenda, ha inizio alle 12.30 circa dello stesso giorno, quando una donna, in lacrime e fortemente scossa, chiamava il 112 chiedendo aiuto, poichè aveva appena subito violenza fisica e psicologica dal marito.

Carabinieri di Bassano del Grappa
Carabinieri di Bassano del Grappa

I carabinieri, raggiungevano il luogo indicato dalla parte offesa ed incontravano una 37enne con evidenti segni di violenza sul corpo. Con non poche difficoltà e solo dopo averla ampiamente rasserenata grazie anche all’intervento di personale sanitario, la vittima raccontava di essere stata picchiata, per l’ennesima volta, da suo marito e non solo con calci e pugni ma anche con tutto quello che l’uomo trovava a portata di mano. Riferiva di essere oggetto di queste violenze fisiche e psicologiche da almeno 20 anni, cui avevano assistito, recentemente, anche i figli minori della coppia. L’attività di indagine conseguente, permetteva di appurare ampiamente la veridicità delle dichiarazioni rese dalla parte offesa che nel frattempo, medicata presso il pronto soccorso, veniva dimessa per ecchimosi ed ematomi su gran parte del corpo ed altre lesioni, ed avviata presso il Centro Antiviolenza per il necessario supporto. Le testimonianze acquisite dai militari dell’Arma, permettevano infatti di ricostruire un lungo periodo di vita della donna, oggetto di ogni forma di vessazione, umiliazioni, lesioni anche permanenti mai denunciate sempre per paura ma soprattutto nella speranza che il coniuge potesse cambiare. Ma l’escalation di violenze ormai quotidiane del marito ed anche la crescente recrudescenza delle stesse, convinceva la denunciante a rivolgersi ai carabinieri. Sono state indagini difficili, coordinate dal magistrato di turno Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza – Dr. Angelo PARISI, che hanno però permesso di avere un quadro perfettamente chiaro della situazione di violenza denunciata.  L’uomo, rintracciato, veniva condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Al termine delle formalità di rito, su disposizione del P.M., veniva associato presso la Casa Circondariale di Vicenza.