I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Vicenza hanno intensificato i controlli nei settori del commercio, somministrazione di cibi e bevande e industria, con l’obiettivo di verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. L’attività è stata anche mirata alla prevenzione e repressione del lavoro sommerso e dello sfruttamento.
Nei giorni scorsi, le ispezioni hanno coinvolto 6 imprese tra bar, esercizi commerciali e un’industria metalmeccanica nei comuni di Asiago, Bassano del Grappa, Santorso, Marostica, Fara Vicentina e Sandrigo. A seguito dei controlli, 4 di queste imprese sono state sospese per gravi inadempienze in materia di sicurezza. I 6 responsabili d’azienda sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria e sono state irrogate sanzioni per oltre 70.000 euro.
Dettagli delle ispezioni
– Asiago (VI): un panificio è stato sanzionato per il mancato aggiornamento del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e per l’uso di un sistema di videosorveglianza non autorizzato dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza.
– Bassano del Grappa (VI): un bar è stato sospeso per mancata costituzione del Servizio di Prevenzione e Protezione, con immediata sospensione dell’attività.
– Santorso (VI): un bar è stato multato per il mancato aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi e per l’uso non autorizzato di un impianto di videosorveglianza.
– Marostica (VI) e Sandrigo (VI): due bar gestiti da cittadini cinesi sono stati sospesi per gravi violazioni alla normativa sulla sicurezza sul lavoro, in particolare per la mancanza del Documento di Valutazione dei Rischi.
– Fara Vicentina (VI): una società di progettazione e produzione di macchine industriali è stata sospesa per non aver installato dispositivi di sicurezza su alcuni macchinari, violando le normative sulla salute e sicurezza dei lavoratori.
I controlli dei carabinieri del NIL di Vicenza proseguiranno nei prossimi giorni per garantire il rispetto delle normative vigenti e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte del Comando procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.