Minacciava di morte la madre, Carabinieri di Bassano e Marostica arrestano ventinovenne: resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate

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Carabinieri di Bassano in azione
Carabinieri di Bassano in azione

Ieri 25 febbraio u.s., in tarda serata, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa (qui altre notizie sui carabinieri, ndr), coadiuvati da personale della Stazione CC di Marostica, hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate un giovane 29enne della città degli scacchi.

L’intervento dei Carabinieri di Bassano era stato richiesto tramite il numero di emergenza 112 dalla madre del giovane, la quale – a causa dello stato di alterazione psicofisica in cui versava il figlio che la minacciava di morte- si era rifiutata di consentirgli l’accesso nella sua abitazione. All’arrivo dei carabinieri il giovane, che nel frattempo aveva letteralmente sfondato la porta d’ingresso della casa della madre, non ha esitato ad aggredire i militari e minacciarli ripetutamente.

Nel corso dell’intervento uno dei militari intervenuti ha riportato lievi lesioni, guaribili in giorni cinque.

Il giovane è stato così condotto presso il pronto soccorso dell’ospedale di Bassano del Grappa, sottoposto a sedazione e ivi piantonato su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Vicenza.

Alle ore 14.00 odierne, all’esito dell’udienza di convalida, il giudice del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto, applicando nei confronti del giovane la misura cautelare in carcere.

* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte del Comando procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.