I Carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette (qui altre notizie sui carabinieri, ndr) hanno deferito s.l. per furto di bici elettrica un cittadino cogollese cl.1987 con precedenti. I militari di pattuglia, accedendo per controlli alla corte interna di un condominio, avevano notato una bicicletta che sembrava simile ad un’altra rubata agli inizi del mese nello stesso Comune.
Verificato che, in effetti, il numero di telaio era lo stesso, avevano poi individuato chi fosse ad averla in uso in quel momento; il soggetto aveva quindi asserito di averla acquistata a Schio da uno sconosciuto senza carica batteria, cestino ed accessori.
Considerando la situazione, i Carabinieri di Piovene Rocchette stavano quindi procedendo a porre sotto sequestro il mezzo e redigere il verbale di elezione di domicilio, per il reato di ricettazione, nei confronti dell’uomo, quando lo stesso aveva infine ammesso di averla rubata lui stesso e, a prova di ciò, esibiva anche gli accessori che aveva nella sua abitazione di cui prima aveva negato il possesso. Terminati gli accertamenti di rito, quindi, lo stesso è stato segnalato alla Procura di Vicenza per il reato di furto.
Si rappresenta che le misure venivano adottate d’iniziativa da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagini in relazione alle vicende sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.