Una gita a Firenze per i 32 dipendenti della Carbonveneta Tecnologia nei compositi di Valdastico nel ventennale dell’azienda.
“Una iniziativa molto gradita – fanno sapere i destinatari – se consideriamo anche le difficolta accorse, partendo dal Covid prima e finendo con il caro bollette”.
La gita in pullman verso la città toscana patrimonio dell’umanità Unesco dal 1982 con tanto di guida turistica per visitare il centro storico e comprensiva di pranzo e cena in ristoranti del luogo e di viste alla Cupola del Brunelleschi e alla Galleria degli Uffizi prima del rientro nel Vicentino a notte inoltrata.
Un modo particolare, dunque, per festeggiare il ventennale nel solco di quella che è considerata come un’abitudine aziendale consolidata con l’organizzazione di pranzi di inizio estate o cene di fine anno.
In questi venti anni – ci viene spiegato – l’impresa ne ha fatto di strada, dopo essere nata nel 2001 da una idea dei fratelli imprenditori vicentini Dino e Luciano Pesavento, originari di San Pietro Valdastico.
Tutto è partito dall’acquisizione di Veneta Collettori, operativa da decenni nel campo dei motori elettrici, proseguito poi con investimenti di consolidamento e crescita nel settore della produzione di collettori industriali e di trazione.
L’acquisizione della Carbonveneta, azienda che si occupa della produzione di prodotti in carbonio, arriva nel 2011, e precede di qualche anno la creazione di Nestech, oggi partner nella produzione di lamierini singoli tagliati laser e pacchi lamellari completi per motori e generatori elettrici aventi caratteristiche e geometrie fuori standard.
Fino alla creazione di una business unit: Carbonveneta Tecnologia nei Compositi – Nestech – PLD Collettori.