Carcere aperto col Csi Vicenza, partita di calcio con i figli e Festa Europea della Musica. Mastella: “Emozionante”

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partita carcere
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Durante questa settimana la Casa Circondariale “Filippo Del Papa” di San Pio X a Vicenza ha aperto le porte per due iniziative organizzate dal Centro sportivo italiano nell’ambito del progetto “Carceri aperte”.

Lunedì 19 giugno in collaborazione con insieme la onlus “Bambini senza sbarre” si è disputata presso la sezione reclusione la “Partita con mamma e papà” alla quale da quest’anno hanno partecipato anche le mamme. Il calcio d’inizio è stato dato dall’ex giocatore del Vicenza (e del Napoli) Stefan Schwoch che ha assistito a tutto l’incontro, firmando anche autografi.

“Dal 1999 promuoviamo l’attività sportiva e altre attività nel carcere – spiega il responsabile del progetto Carcere Sport Insieme, Enrico Mastella – siamo l’unica associazione di volontariato che opera all’interno, l’iniziativa della partita è nata nel 2015 ma negli ultimi due anni siamo riusciti a far sì che giocassero i figli con i propri genitori, ed è molto bello”.

musica carcere
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Festa della Musica

Due giorni dopo spazio invece alla Festa Europea della Musica, il cui tema nel 2023 è stato “Vivi la Vita”, organizzato sempre dal Csi con la straordinaria disponibilità della Società del Quartetto di Vicenza.

“L’evento assume un particolare significato visto che per le persone detenute la vita in senso lato si è fermata al momento della detenzione – racconta Mastella – è emozionante rendersi conto che contemporaneamente in piazze, giardini, cortili e luoghi vari di tutta Europa musicisti e cantanti professionisti e dilettanti suonassero e cantassero creando un “ponte” immaginario tra la vita esterna e quella interna del carcere senza muri, porte e inferriate”.

Un ringraziamento speciale – conclude – alla disponibilità della Società del Quartetto e alla altrettanto preziosa collaborazione della Direzione, dell’Area Giuridico Pedagogica e del corpo di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale”.

La cantante Monica Bassi accompagnata al pianoforte dal maestro Mario Lanaro ha cantato dieci canzoni con la spiegazione di ciascuna. Alla fine delle esecuzioni sono arrivati applausi e ringraziamenti confermando che ne hanno beneficiato non solo i presenti (una sessantina di persone detenute) ma anche tutta la struttura.

Prima dell’ultimo brano dell’esibizione del pomeriggio sono stati inoltre consegnati da Lanaro gli attestati di partecipazione agli 11 partecipanti sempre presenti al corso di dieci lezioni di “Educazione alla Musica” proposto dalla Società del Quartetto tramite il Csi nel periodo marzo/maggio 2023.