Carcere di Vicenza, intervento di Fp Cgil dopo aggressione a tre guardie

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carcere di Vicenza Luciana Traetta
Carcere di Vicenza

Nel carcere di Vicenza, nella giornata di ieri, si è verificata un’aggressione fisica ai danni degli agenti della Polizia Penitenziaria: un detenuto ha aggredito le guardie ferendone tre. In merito si è espresso Giampiero Pegoraro della FP CGIL del Veneto per la Polizia Penitenziaria, che ha espresso solidarietà e vicinanza al personale aggredito. 

“Da tempo, ormai troppo, come Organizzazione Sindacale denunciamo evento critici che compromettono l’ordine, la sicurezza ed incolumità psico-fisica di lavoratrici e lavoratori”, continua Mantiero Andrea FP CGIL Provinciale Vicenza.

“Urgono immediati interventi politico-istituzionali che tutelino concretamente le lavoratrici e lavoratori della Polizia Penitenziaria, evitando così continue e nefaste esposizioni a rischi – aggiunge Mirko Manna FP CGIL Nazionale -. Non possiamo più accettare che nelle carceri si rafforzino teatri di violenze e venga quotidianamente messa in discussione la sicurezza di tutta la collettività penitenziaria e pubblica”. 

Concludono i rappresentanti della FP CGIL: “Nella visita effettuata sui posti di lavoro destinati al personale della Polizia Penitenziaria, sono emerse le gravi difficoltà in cui lo stesso è costretto ad operare, una pianta organica non adeguata nonostante l’apertura dei nuovi padiglioni che, di fatto, mina la sicurezza dell’intero istituto, con un eccessivo carico di lavoro per gli operatori della Sicurezza. 

Abbiamo registrato la grave assenza del ruolo Ispettori, ed un Carcere senza Direttore allo sbando, se non fosse per Dirigente Agg. di Polizia Penitenziaria che con i suoi uomini riesce a mantenere in piede una struttura abbandonata a sé stessa, nonostante la complessità dei ristretti (416 bis e Collaboratori di Giustizia), una caserma Agenti ai limiti della decenza. 

Chiederemo al Capo del Dap l’invio di un Dirigente Penitenziario che opere in via continuativa”.