Lo spettacolo per bambini “Carnaval”: al Bertolt Brecht di Formia la compagnia “Il teatro dei colori” di Avezzano

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Al Bertolt Brecht di Formia la compagnia teatrale Il teatro dei Colori di Avezzano - foto di Pietro Zangrillo
Al Bertolt Brecht di Formia la compagnia teatrale Il teatro dei Colori di Avezzano - foto di Pietro Zangrillo

Uno spettacolo teatrale al Bertolt Brecht di Formia per ricominciare dopo il covid: il merito è di quel collettivo teatrale a Formia che ha fatto della sua missione artistica verso i bambini un vero e proprio dogma. È stato un giorno di festa, il 7 novembre, per i bambini formiani, che hanno assistito ad uno spettacolo di luci colorate e di suoni accattivanti, ma in cui il colore più importante è stato il nero.

Il direttore artistico del teatro Bertolt Brecht di Formia, Maurizio Stammati, ha ringraziato tutti per la presenza e per l’iniezione di fiducia verso chi si adopera per gli spettacoli teatrali che in questo periodo “subiscono” necessariamente il rispetto delle normative governative del covid, ossia mascherina e green pass all’ingresso.

Prima dell’inizio si è ripresa la tradizione, da parte del collettivo teatrale formiano, di sorteggiare dei libri da regalare ai bambini grazie all’utilizzo del tagliando di ingresso consegnati dagli animatori agli spettatori paganti.

A seguire c’è stata la presentazione di Pompeo Perrone, insegnante teatrale nonché anche lui stesso attore del collettivo di Formia, della compagnia proveniente da Avezzano, “Il teatro dei colori”. Perrone ha sottolineato che non è un caso che la compagnia si chiami con questo nome, in quanto la tecnica utilizzata è molto affascinante e suggestiva, basata sul teatro delle figure e dei colori.

“Carnaval” era il titolo del primo dei quattordici spettacoli della rassegna “Famiglie a Teatro” in programma per la stagione teatrale 2021-2022 .

Lo spettacolo è stato meraviglioso con un fantastico gioco di luci e di colori che i vari attori hanno creato con delle particolari lamine, aventi come sfondo il nero, con delle musiche che hanno richiamato il medioevo e le melodie orientali, con una selezione delle varie fasi della vita che ognuno di noi “vede” ogni giorno, come le forme di uccelli e pesci, ma anche delle figure richiamanti il vicino Natale.

Uno spettacolo ha coinvolto i bambini che si sono divertiti moltissimo, nonostante le limitazioni covid e con il meteo sicuramente non favorevole a una uscita da casa delle famiglie per venire a teatro.

Alla fine si è presentato tutto il cast teatrale venuto dall’Abruzzo: Massimo Sconci, Valentina Franciosi, Maddalena Celentano e Andrea Tufo gli attori, Boris Granieri alla regia e il direttore artistico Valentina Ciaccia.

 Il capo della compagnia nata 35 anni fa, Tufo, ha spiegato al pubblico la tecnica che usano per i loro spettacoli, quella del teatro nero con l’accensione di una lampada al fluoro che illumina gli oggetti di scena usati per lo spettacolo, dipinti con vernici speciali composte di questo materiale.

Il prossimo appuntamento sarò per il 21 novembre con inizio dalle 17,30: sarà rappresentata “La Bella e la Bestia” a cura della compagnia teatrale Arterie teatro di Molfetta.