Enrico Cappelletti, deputato M5S in commissione Attività produttive, ha espresso in una nota stampa la preoccupazione per il crescente aumento dei costi dell’energia per le famiglie e le aziende venete, invitando il Governo a prendere provvedimento: “Il governo – si legge nella nota – non può restare indifferente di fronte al caro bollette che stanno fronteggiando cittadini e imprese venete. Bisogna mettere in campo subito provvedimenti utili per contrastare il caro energia e tutelare i consumatori e le attività produttive dai nuovi rialzi dei costi”. Come si legge nella nota, i livelli dei prezzi del gas hanno raggiunto i 47 euro al megawattora, il prezzo più alto da novembre 2023: un aumento che ha comportato di conseguenza anche un ulteriore rialzo del prezzo dell’energia elettrica.
“I ministeri competenti – continua Cappelletti – non riescono ad attivare procedure chiare e semplici per impiegare i 7,5 miliardi di risorse disponibili nel PNRR, stanno frenando su misure fondamentali come Transizione 5.0 e sulla promozione delle Comunità energetiche ai quali potrebbero accedere le imprese e le famiglie del Veneto. Parliamo di risorse che se non saranno spese rischiano di essere utilizzate per altre spese tra cui quelle destinate al settore della difesa. Un’ipotesi che non possiamo accettare”.
Quanto a possibili interventi, secondo il deputato dei Cinque Stelle il governo va nella direzione sbagliata: “Propone false soluzioni come la propaganda sul nucleare e ostacola lo sviluppo delle rinnovabili che rappresentano una soluzione contro il caro bollette. A parole si dichiarano a favore della neutralità energetica, ma nei fatti sostengono solo le fonti più onerose per i cittadini e le imprese. Se non interverranno, nei prossimi giorni gli utenti riceveranno una nuova stangata in bolletta, che tradotto significa ulteriori difficoltà per chi è in condizione di povertà energetica. Sono mesi che denunciamo il disinteresse ingiustificato dell’esecutivo che anche in Manovra non fornisce risposte al problema. Per questo in legge di Bilancio abbiamo presentato diverse proposte per ridurre in modo strutturale i costi delle bollette. Il centrodestra dimostri una volta per tutte da quale parte intende stare, con le famiglie e le imprese o con gli operatori che macinano extraprofitti”.