
Si è tenuta ieri a Thiene l’anteprima di presentazione di Casa Dalla Rovere, un nuovo spazio di accoglienza per adolescenti in difficoltà e un polo socio-educativo aperto alla comunità.
Il progetto nasce dalla volontà filantropica di Ambrogio Dalla Rovere, che ha donato la sua casa di famiglia e le risorse per la ristrutturazione, trasformando un gesto di generosità in un’iniziativa di grande impatto sociale. Grazie alla Fondazione QuVi, che ha saputo coordinare risorse e attori del territorio, è stato possibile concretizzare questa visione in un modello di sostegno per i giovani e le loro famiglie.
Casa Dalla Rovere accoglie 12 adolescenti in percorsi educativi e terapeutici personalizzati, garantendo loro un ambiente protetto e stimolante. Il progetto, reso possibile anche grazie alla collaborazione con la Cooperativa Sociale Radicà, si pone come un punto di riferimento per la comunità locale, offrendo laboratori creativi, programmi di sostegno alla genitorialità e iniziative per contrastare la dispersione scolastica. Inoltre, ha generato 18 nuovi posti di lavoro, coinvolgendo educatori, psicologi e operatori sociali.
Il Comune di Thiene ha svolto un ruolo cruciale nel sostenere l’iniziativa, riconoscendone il valore per la città e facilitando la creazione di una rete di supporto attorno ai servizi offerti dalla struttura. Un modello innovativo che dimostra come la filantropia, se guidata con strategia, possa trasformarsi in un motore di sviluppo per il territorio.
“L’intermediazione filantropica è il collante che permette ai pezzi di unirsi e generare valore per la comunità”, ha dichiarato Sante Bressan, presidente della Fondazione QuVi. “Casa Dalla Rovere dimostra come le Fondazioni di Comunità possano essere strumenti strategici per trasformare la filantropia da semplice atto di generosità a investimento per il futuro”.
Pietro Menegozzo, presidente della Cooperativa Sociale Radicà, ha sottolineato: “Casa Dalla Rovere rappresenta per noi un luogo simbolico, che segna un passo importante nel nostro impegno a favore dei più giovani e delle famiglie in difficoltà. È un progetto che mette al centro la cura, l’educazione e la bellezza della comunità”.
Il sindaco di Thiene, Gianantonio Michelusi, ha aggiunto: “La città e il territorio sono riconoscenti alla famiglia Dalla Rovere e alla sinergia virtuosa avviata con la Fondazione QuVi, che è stata il centro propulsivo di un’iniziativa sociale dal valore unico sul territorio. Thiene è orgogliosa di ospitare questa innovativa struttura”.
L’inaugurazione ufficiale di Casa Dalla Rovere si terrà venerdì 21 marzo 2025 e sarà preceduta da un convegno di presentazione presso il nuovo Centro Sportivo di via San Gaetano, aperto alla cittadinanza, alle istituzioni e ai servizi socio-sanitari del territorio. Un’opportunità per conoscere da vicino un progetto che non celebra solo l’apertura di una nuova struttura, ma rappresenta un nuovo paradigma di filantropia strategica, capace di mettere insieme risorse, coordinare attori e costruire soluzioni di lungo periodo per il bene comune.