Silvia Maino e Marco Zecchinato, consiglieri regionali dell’intergruppo Lega – Liga Veneta, hanno definito di “gravità indicibile” l’occupazione di un immobile da parte dei tre irregolari tunisini verificatasi a Vicenza, che ha richiesto da parte del proprietario l’intervento delle forze dell’ordine (ne parliamo qui). “È impensabile – hanno commentato – che una persona non possa rientrare nella propria casa perché la trova occupata da balordi. Quella delle case occupate è una piaga sociale contro cui, come Lega, ci battiamo da anni, perché crediamo fortemente che la sicurezza di chi ha faticato una vita per acquistare una casa sia una priorità. E il fatto che la nostra città, un tempo luogo sicuro e a misura di cittadino, sia ora diventata un ricettacolo di pregiudicati e delinquenti che credono di poter agire impuniti, non fa altro che alimentare questi episodi”.
Maino e Zecchinato hanno insistito sulla necessità di agire, prendendosela in particolare con certa sinistra, troppo poco incisiva, a loro parere, nei confronti di questo tipo di reato: “Capiamo che la sinistra di Ilaria Salis giudichi chi occupa la casa un eroe della resistenza e della giustizia sociale. Noi della Lega preferiamo però schierarci al fianco dei proprietari di immobili. Nel Decreto sicurezza abbiamo voluto fortemente inserire il reato di occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui. È una questione di civiltà, un baluardo di ogni stato di diritto. Dobbiamo tutelare chi, dopo aver fatto enormi sacrifici e aver risparmiato a lungo, si trova chiuso fuori dalla propria casa. Questa gentaglia – hanno concluso i sue consiglieri – deve essere portata fuori da quelle abitazioni e chiusa in carcere. Non possiamo più mostrare alcuna tolleranza”.
Anche la senatrice Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del gruppo Lega al Senato, è intervenuta con durezza sull’episodio della casa occupata a Vicenza, che ha descritto come inaccettabile e gravissimo, a dimostrazione di come “il problema dell’illegalità legato all’immigrazione clandestina sia fuori controllo”. La senatrice ha espresso solidarietà al proprietario dell’immobile e ha ringraziato le forze dell’ordine per l’intervento che ha portato allo sgombero e all’espulsione dei tre occupanti. Anche Bizzotto ha sottolineato la necessità di misure più severe sia contro l’immigrazione clandestina sia contro chi occupa le case: “La presenza di immigrati irregolari e con precedenti penali, che occupano illegalmente proprietà private, rappresenta una minaccia concreta per la sicurezza delle nostre comunità. Questi individui vanno rispediti di corsa nei loro Paesi. Noi continueremo a batterci ad ogni livello per tutelare la proprietà privata e la sicurezza dei cittadini che giustamente chiedono ordine, rispetto delle leggi e maggior controllo del territorio. Esattamente quello che la sinistra che governa Vicenza non è in grado di fare”.
