“Questo è un grande giorno. Questa è la fotografia della nostra maratona giudiziaria.
12 anni per arrivare a questo giorno di vittoria. Quando la Magistratura fa il suo mestiere con competenza, onestà e senza sconti per nessuno. Musarò, Pignatone e Cavallone. Nomi di PM nella storia. Stefano Cucchi. Condanne aggravate in appello. L’Arma dei Carabinieri siamo noi. Tutti noi”. Così Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, ucciso nel 2009, commenta in un breve post su Facebook la condanna della corte d’assise di appello a 13 anni per i carabinieri accusati di aver picchiato a morte Cucchi Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro.