Pfas – Genx – C604 in Veneto, Mara Bizzotto: UE fissi limiti zero nella direttiva acque potabili e stanzi fondi straordinari per Veneto

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Il capogruppo della Lega Bizzotto a pochi giorni dal voto sulla nuova Direttiva UE: “Popolari e Socialisti voteranno i miei emendamenti ?Pfas zero’ a tutela di ambiente e salute pubblica o si piegheranno alle lobby delle multinazionali?”

Il maxi inquinamento da Pfas, ma ora anche da GenX e C604, delle falde acquifere attorno alla azienda Miteni di Trissino (VI) torna prepotentemente all’attenzione dell’Europa. A portare ancora una volta nelle aule di Bruxellesquesto caso d’inquinamento che coinvolge oltre 350.000 cittadini veneti di una trentina di Comuni delle provincie di Vicenza, Verona e Padova, è il capogruppo della Lega al Parlamento Europeo Mara Bizzotto che lo evidenzia nella nota che pubblichiamo


L’eurodeputata Bizzotto, a pochi giorni dal voto del Parlamento sulla nuova Direttiva UE Acque Potabili che dovrà finalmente normare i limiti di Pfas in tutta Europa, ha presentato una nuova interrogazione urgente alla Commissione UE chiedendo l’intervento diretto di Bruxelles “per aiutare concretamente la Regione Veneto, i Comuni e i cittadini a far fronte a queste nuove fonti d’inquinamento, attraverso lo stanziamento di fondi europei straordinari per la bonifica delle aree inquinate”.

“L’inquinamento da Pfas, a cui ora si aggiungono anche il GenX e il C604, che ha investito il nostro territorio, deve essere da monito a Bruxelles affinché venga elaborata una normativa europea molto stringente che fissi dei limiti praticamente pari a zero di queste sostanze inquinanti” spiega l’europarlamentare Bizzotto che ha presentato, a sua firma, un pacchetto di emendamenti “Pfas zero” nella revisione della Direttiva Acque Potabili, recependo pienamente le indicazioni dei sindaci dei Comuni contaminati e delle associazioni di cittadini.

L’eurodeputata Bizzotto fa poi il punto sull’iter parlamentare della nuova Direttiva UE: “Lunedì 10 settembre a Strasburgo ci sarà un meeting straordinario della Commissione “Ambiente e Sanità Pubblica” in cui saranno votati gli emendamenti e il testo della nuova Direttiva. Dopodiché, salvo clamorosi cambiamenti, il testo uscito dalla Commissione approderà al voto finale del Parlamento Europeo tra lunedì 1 e giovedì 4 ottobre”.

“Abbiamo un’occasione storica per scrivere una Direttiva Europea che sia veramente a tutela della salute pubblica, dell’ambiente e dell’acqua, e noi della Lega, con gli emendamenti presentati e il lavoro fatto per limitare i Pfas, siamo i più forti sostenitori della difesa del nostro territorio – conclude il capogruppo della Lega Mara Bizzotto – Vedremo in queste settimane cosa faranno invece gli altri partiti e gruppi politici, in particolare Popolari (Forza Italia) e Socialisti (Partito Democratico) che sono i più numerosi: appoggeranno i miei emendamenti “Pfas zero” o cederanno alle pressioni delle lobby della chimica e delle multinazionali?”