“Il candidato Casolin conferma la sua inadeguatezza da dirigente storico del settore ambiente di Agsm-Aim e perde una buona occasione per tacere” commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Vicenza, Simona Siotto dopo le recenti affermazioni del candidato nella lista Possamai Sindaco (leggi qui) Ruggero Casolin, ex direttore di AIM Valore Ambiente.
“Ora tutto è chiaro e si comprendono le lentezze della struttura che faceva capo a Casolin. Evidentemente aveva un interesse politico a scaricare sulla nostra amministrazione, in fondo è il classico schema della vecchia sinistra di inserire cellule, relativamente, dormienti in casa del nemico per metterlo in difficoltà.
Dov’era il compagno ingegner Casolin quando bisognava predisporre progetti efficaci per il PNRR? Quanto ha sollecitato e raccomandato le azioni che adesso così puntualmente elenca e addebita all’amministrazione Rucco e che al tempo trascurava perché stava per andare in pensione?
Ognuno è libero di collocarsi dove vuole, ma sta parlando un dirigente che incolpa la politica del centrodestra dopo essere stato sempre in silenzio obbediente negli anni di governo del centrosinistra.
Sono sicura – conclude Siotto, assessore all’ambiente e candidata con il Sindaco Francesco Rucco – che racconterebbe una storia diversa il dirigente dell’ambiente Casolin, se Rucco fosse del PD, e poi si sa, la doppia morale della parte politica che ha scelto ha un dna di questo tipo. Ma non ha nessuna credibilità detta da chi ha preso decisioni per decenni e fa finta di essere stato a dirigere l’ambiente a Reggio Emilia”.
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023