Nel corso del tardo pomeriggio del 17 marzo 2022, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Valdagno (qui altre notizie sui carabinieri, ndr) hanno deferito in stato di libertà per ricettazione un cittadino italiano nato a Sandrigo, di fatto senza fissa dimora, classe 1985, già noto alle Forze dell’Ordine.
Attorno alle ore 16.00 perveniva presso la Centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Valdagno una chiamata da parte di un cittadino che segnalava la presenza di un uomo a bordo di un motocarro che si aggirava in Castelgomberto, Via della Scienza con fare sospetto e in modo pericoloso per la circolazione stradale.
La Centrale provvedeva immediatamente ad inviare un equipaggio della Aliquota radiomobile che giungeva sul posto in pochi minuti. La tempestività della chiamata e dell’intervento permettevano di individuare il mezzo con a bordo l’uomo. Si procedeva pertanto a bloccare il mezzo ed a esperire i dovuti accertamenti.
Questi ultimi confermavano i sospetti avanzati dal cittadino che aveva precedentemente contattato la Centrale operativa in merito a qualcosa di sospetto in atto. I militari appuravano infatti che il predetto mezzo era oggetto di furto avvenuto nello stesso pomeriggio in Trissino.
Si conduceva quindi l’uomo in Caserma per i dovuti accertamenti e per la restituzione del mezzo al legittimo proprietario.
In detto frangente si appurava che il denunciato era anche destinatario di Avviso Orale, provvedimento che gli veniva immediatamente notificato.
L’uomo dovrà rispondere di ricettazione alla competente Autorità Giudiziaria.
Si precisa che tutte le attività poste in essere dai militari operanti ed il conseguente deferimento in stato di libertà sono provvedimenti adottati d’iniziativa da parte degli stessi militari procedenti e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagini in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna