Sul dibattito nato a proposito dello stato del Cavalcavia di Via Ferreto de Ferreti – è scritto in un comunicato diffuso dal Circolo 7 PD Vicenza e il Gruppo consiliare PD Vicenza e firmato da AngeloTonello, Lorenza Rizzini, Isabella Sala e Cristina Balbi – Come riportato nei giorni scorsi da più testate locali, lo stato d’igiene e sicurezza dell’area sottostante al Cavalcavia lascia tristemente a desiderare e da qualche mese si registra un incremento dei fenomeni di degrado, con i residenti lasciati soli a combattere sporcizia e degrado.
Ad aggiungersi alla lista delle criticità vi è lo stato di salute del Cavalcavia, verificato da AMCPS nel 2010 e nel 2017 e di cui esiste un progetto di ristrutturazione, i cui lavori sono stati finanziati dall’Amministrazione Variati. Nell’ottobre scorso, facendosi carico delle preoccupazioni espresse dalla popolazione, i rappresentanti del Circolo 7 Tonello e Rizzini avevano chiesto e ottenuto un incontro con l’Ass. Cicero, il quale aveva assicurato che l’attuale amministrazione aveva confermato l’impegno economico per la ristrutturazione stanziato dall’amministrazione Variati e che l’appalto dei lavori avrebbe avuto luogo nei primi mesi del 2019.
Ad oggi di quell’appalto non c’è neppure l’ombra, mentre altri interventi della città sono stati appaltati, segno che quest’amministrazione considera il quartiere Ferrovieri come una zona di minore importanza rispetto al resto della città. Sollecitiamo quindi l’amministrazione Rucco a usare i soldi lasciati dall’amministrazione Variati per sistemare questo Cavalcavia, mettendo definitivamente in sicurezza il ponte e l’area sottostante.
Facciamo notare che la ristrutturazione permetterà di mettere in sicurezza la struttura, ma non risolverà i problemi di degrado e di sicurezza della sua area sottostante. Pertanto, chiediamo che l’area sia sorvegliata da telecamere, le quali aiuteranno le forze dell’ordine nella repressione dei fenomeni di degrado che quotidianamente trovano luogo sotto il Cavalcavia.
A risolvere definitivamente i problemi (compreso quello del traffico d’attraversamento) sarà la realizzazione di una viabilità alternativa automobilistica e ciclopedonale che permetterà di restituire l’area ai residenti che da quarant’anni vivono sotto il ponte che ha tolto la luce alle loro case e che ha caricato di traffico l’intero quartiere Ferrovieri.
Anche su questo tema il Circolo 7 PD Vicenza vigilerà affinché seguano azioni concrete.