CDP lancia con successo un nuovo Social Bond da 500 milioni di euro per sostenere imprese italiane nel Sud Italia

La domanda è stata di circa 2,5 miliardi di euro da oltre 90 investitori. L’operazione contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite

242
Social Bond CDP
Social Bond CDP

Cassa Depositi e Prestiti Spa (CDP) ha lanciato oggi con successo sul mercato dei capitali un nuovo Social Bond dedicato a supportare le imprese, localizzate principalmente nel Sud Italia, al fine di favorirne la crescita e sostenere la coesione sociale e i livelli occupazionali. L’emissione, destinata ad investitori istituzionali, ha un ammontare complessivo pari a 500 milioni di euro con scadenza a 8 anni.

Con questa operazione, CDP si conferma leader nella finanza sostenibile e primo emittente italiano nelle obbligazioni social, consolidando la sua posizione nel mercato europeo. L’emissione è in linea con gli impegni di CDP per gli Obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite, con particolare riferimento agli SDGs 8 e 9 (rispettivamente: “Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti” e “Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”).

Il nuovo CDP Social Bond 2021 – emesso ai sensi del Debt Issuance Programme (DIP), il programma di emissioni a medio-lungo termine di CDP dell’ammontare di 15 miliardi di euro – ha un valore nominale pari a 500 milioni di euro, a tasso fisso, non subordinato, non assistito da garanzie e ha una cedola annua lorda pari a 0,75%.

A dimostrazione del forte interesse per questa tipologia di emissioni, l’operazione ha fatto registrare richieste per circa 2,5 miliardi di euro ed è stata accolta da oltre 90 investitori di cui circa 60 esteri.

L’Amministratore Delegato di CDP, Dario Scannapieco, ha dichiarato: “L’emissione di questo Social Bond riflette il crescente impegno di CDP sul fronte della finanza sostenibile, così come l’attenzione al mantenimento dei livelli occupazionali e alla coesione sociale. La significativa domanda registrata da parte degli investitori istituzionali rappresenta una conferma della fiducia da parte del mercato nei confronti di Cassa e anche un importante segnale nei confronti dell’Italia. Strumenti finanziari come questo sono volti a offrire un sostegno concreto per la crescita del tessuto produttivo e rappresentano un’imperdibile opportunità per dare impulso alla ripartenza del Paese”.

Il rating a medio-lungo termine dei titoli, per i quali è stata fatta domanda di ammissione alle negoziazioni presso la Borsa del Lussemburgo, sarà pari a BBB (stabile) per S&P, BBB- (stabile) per Fitch e BBB+ (negativo) per Scope.

BNP Paribas, Citi, Credit Suisse, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo, MPS Capital Services e UniCredit hanno agito da Joint Lead Managers e Joint Bookrunners dell’operazione.