Scade l’8 aprile 2022 il bando per partecipare alla settima edizione del Premio di Studio Luca Andreasi per Tesi di Laurea in Architettura e Tutela del Paesaggio. Il premio, che ha cadenza biennale ed è dedicato all’architetto Luca Andreasi scomparso nel 2006, è promosso dal Comune di Montecchio Maggiore e dalla famiglia Andreasi in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Vicenza. È rivolto a tesi di laurea che abbiano un occhio di riguardo ai territori di Montecchio Maggiore e alla parte Ovest della Provincia di Vicenza, così come a quelle tematiche che recuperino il ruolo dell’architetto come interprete di una rinnovata sensibilità sociale. Più in generale, è rivolto a tesi di laurea riguardanti: la contestualizzazione del linguaggio architettonico contemporaneo; la conservazione del paesaggio; lo sviluppo di tecnologie dei materiali e tecniche costruttive; il recupero e la rifunzionalizzazione di edifici storici; lo sviluppo e la pianificazione del territorio.
“Il Premio Andreasi permette ai giovani architetti di interfacciarsi per la prima volta con altri colleghi e rappresenta una preziosa esperienza d’inizio carriera che di certo arricchirà il loro curriculum professionale” commenta il sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco
Trapula. “Un’iniziativa ormai consolidata che rappresenta anche un modo per promuovere
studi e approfondimenti di recupero architettonico che riguardino il nostro territorio”.
Possono partecipare al premio tutti i laureati in Architettura con laurea quinquennale o
specialistica, a partire dall’anno 2015-16. Ogni concorrente può partecipare a titolo individuale o con il gruppo di tesi. È prevista l’assegnazione di due premi, che saranno attribuiti a giudizio insindacabile della Commissione giudicatrice: al primo classificato 4.500
euro, al secondo classificato 2500 euro.
Informazioni: Ordine degli Architetti P.P.C di
Vicenza: architetti@vicenza.archiworld.it.
Il testo completo del bando è scaricabile dal sito dell’Ordine degli Architetti di Vicenza e dal sito del Comune di Montecchio Maggiore.