Documenti scolastici di Meneghello in una mostra a cura della Bertoliana e con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni meneghelliane.
“Che cos’è un’educazione?” è la domanda con cui si apre “Fiori italiani”, il libro che Luigi Meneghello pubblica nel 1976, in cui riflette sul processo della propria educazione intellettuale.
Ed è il titolo che il liceo statale “Antonio Pigafetta” di Vicenza (contra’ Cordenons 1) ha scelto per la mostra che verrà inaugurata sabato 21 gennaio alle 10 nell’aula magna, nell’ambito delle iniziative per il centenario della nascita dello scrittore vicentino e per commemorare il Giorno della Memoria. Dopo il saluto del dirigente scolastico Roberto Guatieri, sono previsti gli interventi di Francesca Caputo (Università di Milano), Matteo Giancotti (Università di Padova), Filippo Cerantola e delle docenti che hanno seguito il progetto.
L’esposizione “Che cos’è un’educazione? La scuola di Luigi Meneghello e dei ‘piccoli maestri’ nelle carte d’archivio del liceo Pigafetta” – realizzata in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana e con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni meneghelliane – presenterà parte della documentazione scolastica di Luigi Meneghello, di Antonio Giuriolo e di alcuni “piccoli maestri”, nonché lettere, circolari e avvisi, che offriranno lo spunto per una riflessione sulla scuola nel periodo che corrisponde alla loro frequenza al Pigafetta.
Il percorso espositivo inizierà al piano terra del chiostro antico del liceo con un pannello che riporta i nomi degli ex studenti che morirono nei lager nazisti tra il 1944 e il 1945, e proseguirà al primo piano con i documenti organizzati per tema, parte in originale, parte in riproduzione cartacea, parte in digitale, corredati da una breve presentazione o da brani di memorie tratti dalle opere di Meneghello e di altri autori ex studenti del Pigafetta.
L’obiettivo è documentare le linee della pedagogia fascista, l’interpretazione dei classici, il controllo del partito sulla scuola, la censura dei libri, la propaganda, l’antisemitismo e alcuni aspetti della concreta vita scolastica e degli atteggiamenti degli studenti.
Alla mostra – aperta al pubblico da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 17, dal 23 gennaio fino al 3 febbraio 2023 – ha lavorato un gruppo di studenti delle classi quinte del liceo, coordinati dalle professoresse Maria Renata Battaglin e Roberta Mistrorigo, nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto) proposti dall’istituto.
Tutti gli altri appuntamenti della rassegna “Il riserbo, la scrittura. La Biblioteca Bertoliana per i 100 anni dalla nascita di Luigi Meneghello” – realizzata in collaborazione con il Comune di Vicenza e il Comitato Nazionale per le celebrazioni meneghelliane, grazie anche al sostegno e all’amicizia di Flavio Albanese – sono disponibili sul sito www.bibliotecabertoliana.it.