Il PD, dai tempi di Veltroni, ci aveva abituato a una autosufficienza dei partiti maggiori che ora viene messa da parte dalla realtà dei fatti. Pur con tutti i limiti determinati dal contesto politico italiano, con le primarie si è sancita la volontà di creare un centrosinistra aperto, plurale e largo. Un centrosinistra a cui i socialisti possono dare il proprio contributo di idee, valori e progetti.
Il PSI con coraggio è tornato a pieno titolo nel dibattito politico nelle grandi città. A Bologna al fianco di Matteo Lepore, a Roma candidando la Consigliera comunale Grancio che ha raccolto un significativo risultato sul nostro simbolo. Simbolo destinato a crescere da qui alle prossime elezioni, un’esperienza da replicare anche a Vicenza.
Arriverà alle orecchie del centrosinistra vicentino il messaggio mandato dalle primarie di domenica scorsa?
Noi socialisti sollecitiamo l’apertura di una stagione di dialogo fattivo, costruttivo. Le scadenze elettorali si avvicinano. Per ora poco si è fatto nel senso di un impegno comune.
Giovedì 24 giugno è convocato a Vicenza il Direttivo provinciale del PSI: ci aspetta un lungo ed entusiasmante cammino, un cammino che va intrapreso subito!
Luca Fantò
Segretario provinciale PSI Vicenza
