Si è conclusa nella giornata di ieri, 12 luglio, una ulteriore fase delle operazioni di controllo straordinario del territorio disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori (qui l’azione del questore Sartori dal suo insediamento in città e provincia, ndr) –.
Le attività effettuate – concordate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – si sono concentrate per lo più nelle “aree a rischio” del Capoluogo, anche a seguito di segnalazioni pervenute da alcuni cittadini che hanno denunciato la presenza – soprattutto in Viale San Lazzaro, in Viale SS. Felice e Fortunato, in zona San Pio X ed ai giardini di Campo Marzo – di soggetti molesti, che assumerebbero spesso comportamenti inurbani ed a volte anche pericolosi per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Controlli specifici, inoltre, sono stati effettuati in tutta la zona del Quadrilatero e, di seguito, nel Centro storico cittadino; sono stati ispezionati il Centro Commerciale “EMISFERO” ed il Centro Commerciale “PALLADIO”, mentre, nelle ore serali, è stato attentamente monitorata la zona industriale ed alcuni edifici abbandonati presso i quali solitamente trovano rifugio persone senza fissa dimora.
Nel corso delle varie fasi dell’operazione di Polizia – effettuate con l’impiego di circa 20 uomini e donne appartenenti alla Questura di Vicenza, alla Polizia Locale del Capoluogo ed al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato – sono stati controllati 35 autoveicoli e 62 persone, di cui 19 straniere e 12 con precedenti penali e/o di Polizia, e 4 Esercizi pubblici / Sale VLT.
Al termine delle attività operative il Questore Paolo Sartori ha adottato i seguenti Provvedimenti:
- 3 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Vicenza) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza;
- 4 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio.