La chiusura del centro antiviolenza sulle donne di Cogollo del Cengio sarà portata all’attenzione del Parlamento. Luana Zanella, Capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera dei Deputati presenterà una interrogazione parlamentare sulla questione.
È la stessa politica veneta a renderlo noto: “I centri antiviolenza – sostiene in un comunicato stampa – sono un baluardo del contrasto alla violenza sulle donne. Proprio mentre aumentano i casi di Codice rosso nel territorio del vicentino sta per chiudere quello di Cogollo del Cengio: il centro non è in grado di garantire l’obbligo di restare attivo h24. Sarebbe necessario più personale.
Nella nostra Regione sono attualmente attivi 26 centri antiviolenza, 38 sportelli e 28 case rifugio, ma queste realtà devono essere sostenute e occorre un impegno economico maggiore per scongiurarne la chiusura. Sul centro antiviolenza di Cogollo del Cengio presenterò una interrogazione per sapere come si intenda intervenire, mentre la prossima settima insisterò nell’ambito del provvedimento sulla violenza domestica per sapere quanto il Governo voglia investire nei Centri antiviolenza e nella formazione: un mio emendamento in questo senso è già stato bocciato dalla destra in commissione”.
Come riferito ieri da queste pagine il centro antiviolenza del piccolo comune del Vicentino è prossimo alla chiusura per questioni burocratiche.
