Al centro Lagorà di Laghetto venerdì sera è andato in scena il primo evento di campagna elettorale organizzato da Pd e Giovani Democratici di Vicenza in vista delle Elezioni Amministrative. “L’energia condivisa. Un nuovo modello per conciliare portafoglio e ambiente”, il titolo del partecipato incontro che ha avuto come ospiti Arturo Lorenzoni, Docente di economia dell’energia dell’Università degli Studi di Padova, Franco Balzi, Sindaco di Santorso, Claudio Dalla Vecchia, Presidente dell’associazione BuonaPratica di Santorso, e Chiara Garbin, Coordinatrice dell’associazione Fare Ambiente.
Una tematica vivamente sentita dalle nuove generazioni e fondamentale per l’intera società: si è affrontato l’argomento delle comunità energetiche e delle energie rinnovabili, con l’esempio virtuoso attivato nel comune di Santorso, proponendo un modello di città green del futuro a Vicenza, partendo anche dall’educazione ambientale per contrastare l’inquinamento atmosferico e gli effetti del climate change sul territorio.
L’intento dei Giovani Democratici di Vicenza è quello di portare il tema dell’ambiente in primo piano nel dibattito pubblico e con l’occasione sono intervenuti Alvise Cogo ed Enrico Grandi presentando alcune proposte dei GD.
“Proponiamo l’stituzione di uno Sportello Energia del Comune – spiegano – un servizio di consulenza gratuita in materia di efficienza energetica e fonti rinnovabili con incentivi economici per Comunità Energetiche e isolamento termico, anche favorendo l’uso di servizi ed elettrodomestici condivisi nei condomini, la sostituzione delle caldaie inquinanti e l’utilizzo di sistemi di recupero delle acque piovane. Poi uno studio di fattibilità per l’installazione di pannelli solari su nuovi edifici”.
“Sulla mobilità – proseguono Cogo e Grandi – politiche per una maggiore convenienza economica per giovani e fasce di reddito basse sui trasporti pubblici, sviluppo della mobilità ciclopedonale, nuove tipologie di asfalto antismog, fonoassorbente, come realizzato nel Comune di Firenze, o l’asfalto supermodificante ottenuto da riciclaggio di materiali plastici, come sperimentato dal Comune di Roma”.
“Per quanto riguarda il tema dei rifiuti – aggiungono – proponiamo la sperimentazione di cassonetti interrati automatizzati e intelligenti che comunicano costantemente la quantità di rifiuti presenti nel cassonetto permettendo di intervenire in caso di criticità, di pianificare lo svuotamento dei soli contenitori vicini al riempimento e di risparmiare tempo e carburante durante la raccolta dei rifiuti ottimizzando la frequenza di svuotamento e il percorso dei mezzi. Inoltre l’introduzione di cestini pubblici per la raccolta differenziata in centro e nei quartieri, come avviene già nel Comune di Costabissara”.
“Infine il verde urbano con un piano di piantumazioni, introduzione di aiuole e vasi contro le isole di calore, vasche o giardini pensili sul tetto di edifici, agevolazioni a locali che mettano nei plateatici vasche con piante ad alto livello di assorbimento della CO2 e l’aumento degli orti urbani nei quartieri per aumentare prodotti biologici e il verde pubblico”.
Pd e Giovani Democratici di Vicenza
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023
