“Il centro storico come volano di rigenerazione dell’intera città: regole, strumenti e opportunità” è il titolo del convegno organizzato da Comune di Vicenza e Confindustria Vicenza per il 6 febbraio alle 16.30 a Palazzo Bonin Longare.
A cinquant’anni dall’approvazione del piano particolareggiato per il centro storico di Vicenza, redatto dal professor Mario Coppa, amministrazione e Confindustria propongono una giornata di studio con esperti del settore.
“Lungo questi dieci lustri – scrivono in una nota congiunta il sindaco Francesco Rucco e il presidente Luciano Vescovi – il Piano particolareggiato del centro storico ha certamente contribuito a far sì che soprattutto gli interventi riguardanti gli edifici classificati come monumentali o ambientali fossero adeguatamente rispettosi delle specifiche qualità dei fabbricati e del relativo contesto. Esiti non altrettanto soddisfacenti hanno, peraltro, riguardato i profili funzionali della disciplina del Centro Storico, la cui rigidità non ha saputo fronteggiare né il depauperamento dell’uso residenziale, né la sua sostituzione con una terziarizzazione non sempre rispettosa del contesto edilizio ed ambientale di riferimento. Risultati, questi, peraltro inevitabili, considerata l’anzianità del Piano Coppa, strumento certamente di elevata qualità, ma frutto di un’altra epoca e della relativa cultura urbanistica. Di qui l’avvio di un percorso per una nuova pianificazione del Centro Storico, finalmente concepito come parte integrante della Città ed oggetto di molteplici relazioni con l’ambiente urbano circostante, che nel disciplinare in modo snello ed efficace gli interventi sul patrimonio edilizio, ne sappia promuovere ed assecondare il rinnovamento tecnologico e la rifunzionalizzazione coerente con le esigenze contemporanee, evitando sovrapposizioni e difetti di coordinamento con la disciplina vincolistica di matrice statale”.
Su questi temi autorevoli esperti delle materie in campo discuteranno nel corso del convegno organizzato per il 6 febbraio. Ai saluti del sindaco Francesco Rucco e del presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi, seguiranno gli interventi del direttore sviluppo del territorio e città sostenibile di Venezia Danilo Gerotto (Centro storico come città vitale: progetti e protagonisti della rigenerazione); del professor Ezio Micelli dello Iuav di Venezia (Ritornare al Centro: temi e progetti per la rigenerazione dei centri storici), del giurista e avvocato Bruno Barel (Il centro storico tra vincoli statali e misure regionali e comunali di valorizzazione); del fondatore dello studio di architettura Asa Flavio Albanese (Conservazione e architettura contemporanea: confronto necessario); dell’architetto Piergiorgio Tombolan, incaricato della variante al piano degli interventi per il centro storico di Vicenza. Dopo il dibattito, le conclusioni saranno affidate all’assessore all’urbanistica e all’edilizia privata Marco Lunardi.
Iscrizioni online entro il 4 febbraio al link
https://doc.confindustria.vicenza.it/sito/adesioninew.nsf/AdNewnp.xsp?open&codice=E2020-128
