Chiaro il Centrodestra unito ora in maggioranza nella Provincia di Vicenza: “Il presidente Andrea Nardin governi con noi”. Questo – in estrema sintesi – il contenuto di una comunicazione sottoscritta dai principali esponenti della coalizione Uniti per Vicenza, lista composta da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e partiti centristi che di recente ha prevalso nelle elezioni per il rinnovo del consiglio dell’ente.
Tra questi, il deputato Silvio Giovine, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, che di recente – alle nostre domande – ha risposto in maniera esplicita sul “peso” del partito della Meloni nel Vicentino, tanto a livello provinciale, quanto nel capoluogo (leggi qui l’articolo). Inoltre, l’invito a Nardin, è stato firmato da Denis Frison, segretario provinciale della Liga Veneta – Salvini Premier, dal senatore vicentino Pierantonio Zanettin, fresco del risultato in senato sulle intercettazioni (leggi l’articolo di Giovanni Coviello), in qualità di presidente provinciale di Forza Italia, Luca Franzè, segretario provinciale de “Unione di Centro”, Chiara Senni, segretario Provinciale di “Noi Moderati”.
Con loro, tra i firmatari, anche consiglieri provinciali del Centrodestra: Moreno Marsetti, sindaco di Malo, Davide Faccio, sindaco di Trissino, Enrico Costa, sindaco di Colceresa, Davide Berton, consigliere di Rossano Veneto, Maria Cristina Franco, consigliere di Costabissara, Francesco Enrico Gonzo, sindaco di Isola Vicentina, Renzo Marangon, sindaco di Camisano Vicentino e Marco Zocca, consigliere comunale di Vicenza.
Messaggio chiaro, dicevamo: “Siamo pronti ad assumerci la responsabilità di dare seguito al chiaro mandato elettorale ricevuto dagli amministratori”, per cui: “Chiediamo al presidente Nardin di prendere coscienza del cambiamento che è avvenuto, evitando di perseverare nel ricercare un progetto che è già stato archiviato dagli amministratori come evidenziato dalla maggioranza dei voti ponderati raccolti dalla nostra lista. La Provincia di Vicenza – proseguono – è la casa dei comuni dove è stato espresso chiaramente il gradimento per il Centrodestra e noi, oggi, abbiamo il dovere di rappresentare le istanze del territorio e di dare un governo a questo importante ente. Senza compromessi ed esitazioni”.
Ma non solo, il centrodestra strizza l’occhio al civismo affermando di essere disposto “ad allargare il perimetro della coalizione a quel mondo civico che si riconosca nei principi, nei valori e nelle visioni caratterizzanti la nostra coalizione”. La situazione nel parlamentino è infatti di 8 eletti di centrodestra, 6 di centrosinistra e 2 civici, che – così stando le cose – possono indossare l’abito dell’ago della bilancia per il governo dell’ente.
Stando a quanto riferito dai rappresentanti delle forze di centrodestra nella Provincia di Vicenza, un primo incontro con Andrea Nardin è già avvenuto pochi giorni dopo l’esito delle recenti elezioni provinciali. Nel corso dell’incontro “abbiamo mostrato concretamente la nostra disponibilità a strutturare assieme a lui un progetto di governo per la Provincia che potrebbe essere operativo oggi stesso“.