Duecento persone sono partite in treno all’alba da Vicenza, oltre a nove pullman partiti prestissimo da tutta la provincia, per andare a Roma e partecipare alla grande manifestazione nazionale organizzata dalla Cgil e da un centinaio di associazioni e movimenti – come si legge nella nota che pubblichiamo. Nella capitale al pomeriggio una marea di manifestanti ha attraversato le vie della città sventolando bandiere rosse e gridando le nostre ragioni.
“Siamo andati a Roma per dire No alle politiche del Governo, a sostegno delle nostre richieste su caro vita, sanità, istruzione, salario minimo, rappresentanza, lavoro, ambiente e pensioni, e per dire che la Costituzione non si tocca e che l’Italia è una e indivisibile”, dichiara il Segretario Generale della Cgil di Vicenza Giampaolo Zanni. “Il Governo adesso ci deve convocare ed ascoltare”, prosegue Zanni, che ringrazia quante e quanti hanno affrontato disagi e fatica per andare a Roma e sostenere la lotta della Cgil, rispondendo positivamente all’invito lanciato dal Segretaro Generale della Cgil Maurizio Landini il 28 settembre scorso proprio da Vicenza, concludendo un’assemblea della Cgil berica aperta alle associazioni ed ai movimenti.
CGIL Vicenza