Circa 500 vicentini della CGIL Vicenza erano presenti ieri, 13 maggio, alla manifestazione del Nord a Milano con Cisl e Uil, per come ha detto il segretario generale di Vicenza “dire no alle politiche del Governo su sanità pubblica, fisco, caro vita, pensioni pubbliche, lavoro, sicurezza sul lavoro e casa”.
Ben 456 iscritte ed iscritti della Cgil di Vicenza hanno, infatti, partecipato alla manifestazione interregionale delle regioni del Nord. “Siamo partite e partiti all’alba, in treno da Vicenza ed in pullman dalle diverse zone della provincia – racconta il segretario generale della Cgil di Vicenza Giampaolo Zanni – per dire no alle politiche del Governo su sanità pubblica, fisco, caro vita, pensioni pubbliche, lavoro, sicurezza sul lavoro e casa, e per sostenere le richieste che unitariamente Cgil Cisl Uil hanno avanzato al Governo su questi temi che per noi sono la vera emergenza del paese. A Milano è scesa in piazza l’Italia che lavora e che paga le tasse per garantire a tutto il paese benessere e servizi sociali necessari per tenere unita e coesa l’intera società”.
”La mobilitazione iniziata ieri proseguirà fino a quando il Governo non ci ascolterà – conclude il segretario generale della Cgil vicentina –, perché è una lotta generale per una maggiore giustizia sociale, per un paese migliore e per il bene dell’intera società“.