La passerella ciclopedonale sul Bacchiglione, tra le piscine di via Ferrarin e via Monte Zebio, è stata chiusa per ragioni di sicurezza. L’attraversamento risulta infatti pericoloso perché alcune assi in legno della pavimentazione, già logore, sono state divelte da sconosciuti.
“Il gesto inqualificabile di un vandalo – è il commento dell’assessore alle infrastrutture Mattia Ierardi – ha dato il colpo di grazia a una pavimentazione già molto deteriorata che avevamo in programma di sostituire completamente con pannelli in materiale speciale, molto più duraturo e sicuro del legno. Il progetto di riqualificazione è pronto. Ora accelereremo l’iter per realizzare quanto prima i lavori e restituire ai cittadini l’importante collegamento ciclopedonale tra il quartiere delle piscine e viale Trento, completamente riqualificato”.
Il lavori, del valore complessivo di 100 mila euro, prevedono la completa sostituzione della pavimentazione in legno, non più in grado di garantire un soddisfacente standard di sicurezza, con pannelli in materiale composito resistenti e antiscivolo, che riproducono l’effetto della doga di legno.
E’ prevista anche la sostituzione degli elementi di sostegno del piano di calpestio, dei pannelli in lamiera forata mancanti e delle lampade fluorescenti laterali con nuovi elementi a led.
Saranno riverniciati tutti gli elementi in acciaio, rimosse alcune siepi che ostacolano la visibilità lungo il percorso di accesso sul lato di via Monte Zebio e sarà realizzata una recinzione definitiva.