Anche la senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini, vice presidente della X Commissione Lavoro del Senato, ha espresso viva preoccupazione per la situazione della catena Coin e per la prospettiva di chiusura di diversi punti vendita, tra i quali anche quello storico di palazzo Piovini in Piazza Castello a Vicenza: “Ho presentato una interrogazione parlamentare – ha affermato Sbrollini in un una nota stampa – per chiedere l’intervento del Ministro Urso. Serve una mediazione che permetta di rivedere le posizioni assunte dalla proprietà.”
Il testo dell’interrogazione a risposta scritta
SBROLLINI – Al Ministro delle imprese e del made in Italy
Premesso che:
Da informazioni dei media sembrerebbe che il Gruppo Coin intenda chiudere 8 punti vendita nel 2025, coinvolgendo 92 dipendenti;
A gennaio sembra venga dismesso il negozio di Grugliasco, nel Torinese e successivamente due a Roma, uno a San Donà di Piave, provincia di Venezia, a Latina, a Vicenza, a Milano City Life e quello di Sesto Fiorentino.
Considerato che:
i sindacati chiedono garanzie per i lavoratori occupati alla Coin;
a giugno 2024 è stata avviata la procedura di composizione negoziata della crisi, con l’obiettivo di consentire il risanamento dell’impresa grazie al supporto di un esperto indipendente, che agevoli le trattative con i creditori;
si chiede di sapere:
quali azioni il Ministro interrogato intenda adottare affinché sia possibile mantenere un dialogo con gli investitori ed attivare misure cautelari, avere chiarimenti sulle strategie aziendali e garanzie sul futuro professionale dei lavoratori diretti e indiretti.