“Sandrigo, piazza Giovanni Paolo II, ore 21:30 di sabato 15 giugno, un ragazzo 15enne parcheggiava il proprio ciclomotore Malaguti Phantom F10. A conclusione della serata, il giovane faceva rientro al parcheggio constatando che il ciclomotore era stato asportato”: così la nota che pubblichiamo del Distaccamento di Sandrigo della Polizia Locale Nordest Vicentino.
La denuncia di furto veniva formalizzata dal padre e, nelle fasi successive, venivano avviati accertamenti sul sistema di videosorveglianza urbana. Grazie ad una approfondita analisi dei video, la polizia locale del Distaccamento di Sandrigo del Consorzio Nordest Vicentino riusciva a tracciare gli spostamenti di un gruppo di adolescenti, dei quali alcuni già noti per precedenti controlli. Inoltre venivano estese le verifiche al sistema dei varchi elettronici di lettura targhe condiviso con i comuni limitrofi, riuscendo a ricostruire il percorso dei giovani prima e dopo il furto.
Sentiti alla presenza dei genitori, tutti i minori fornivano la massima collaborazione, sensibilizzati in tal senso dai genitori stessi, consentendo il recupero del ciclomotore oggetto di furto. Gli agenti infatti lo rinvenivano nel ripostiglio di un’abitazione privata, ove il ciclomotore era stato in parte smontato e grossolanamente riverniciato per renderlo irriconoscibile. Inoltre il numero del telaio era stato occultato con una pesante mano di vernice.
La targa ed il portatarga erano stati asportati ed i documenti di circolazione erano stati gettati. Per tale motivo il giovane autore dei fatti veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia per ricettazione e riciclaggio del ciclomotore oggetto di furto, attualmente recuperato e sottoposto a sequestro da parte degli Agenti in attesa di autorizzazione alla restituzione al legittimo proprietario.