Cimitero acattolico, restaurato dagli studenti edificio per la preparazione salme

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Un accordo sottoscritto da Comune di Vicenza, Aim Amcps e dalla Scuola Costruzioni Vicenza Andrea Palladio ha consentito di riconsegnare alla città di Vicenza un significativo bene monumentale completamente restaurato.

Si tratta della costruzione destinata alla preparazione delle salme di religione ebraica del cimitero acattolico di via Fratelli Bandiera.

Il restauro, al tempo stesso, è risultato oggetto di studio e palestra per un tirocinio formativo e di orientamento per i giovani studenti della Scuola Costruzioni Vicenza.

Questa mattina, nel corso di un sopralluogo, hanno preso visione dei lavori il sindaco Francesco Rucco, l’assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron e l’amministratore unico di Aim Amcps Carlo Rigon. Per la Scuola Costruzioni Vicenza Andrea Palladio erano presenti il presidente, Gianluca Muraro, il direttore Lisa Pavan, gli insegnanti tutor Michele Ferronato, Sergio Lazzaretti e Gianluca Frigo e gli studenti delle classi II e III che hanno eseguito l’intervento guidati dai tecnici di Aim Amcps.

“Nel giorno in cui presentiamo le iniziative che Vicenza dedica alla Giornata della Memoria – ha ricordato il sindaco Francesco Rucco – risulta particolarmente significativo evidenziare questo lavoro in cui gli studenti, seguiti dai tecnici, hanno strappato al degrado ed egregiamente restaurato l’edificio in cui venivano preparate per la sepoltura del salme secondo il rito ebraico”.

Il protocollo che ha definito le modalità di svolgimento dell’iniziativa è stato siglato nel marzo 2019 da Comune di Vicenza, Aim Amcps e Scuola Costruzioni Vicenza Andrea Palladio.

Già l’anno precedente analoga iniziativa aveva permesso agli studenti della seconda e terza classe della Scuola Costruzioni Vicenza di cimentarsi nella riqualificazione della scalinata d’accesso esterna della scuola media F. Maffei di Via Carta, nel quartiere dei “Ferrovieri” sotto la guida delle maestranze di Aim Amcps.

“Nel dare continuità a questa collaborazione – ha ricordato il presidente della Scuola Costruzioni Vicenza Gianluca Muraro – per il 2019 abbiamo concordato di recuperare un bene di proprietà comunale soggetto a vincolo monumentale, in precarie condizioni, ad alto rischio di crollo, che presentava una panoramica di problematiche e difficoltà tali da offrire ai giovani della scuola la possibilità di mettere concretamente a frutto sul campo le conoscenze acquisite, con particolare attenzione alla sicurezza di cantiere e all’applicazione di tecniche e metodologie del restauro”.

L’edificio, inoltre, è stato scelto dall’amministrazione comunale perché richiedeva un intervento di recupero urgente sia della copertura, sia delle pareti e degli infissi.

Il Comune si è occupato della predisposizione del progetto, autorizzato dalla Soprintendenza.

“Supportati dai tecnici e dalle maestranze di Aim Amcps – ha spiegato l’amministratore unico Carlo Rigon – gli studenti, affiancati dai loro insegnanti e tutor, hanno eseguito dei consolidamenti statici della muratura che si rifà a quella del cimitero monumentale e dell’intera struttura con metodologie non invasive, nel rispetto del valore storico dell’edificio”.

Nel dettaglio, sono stati ripristinati struttura portante e manto di copertura del tetto, parzialmente crollato, comprese le opere accessorie di lattoneria.

Per mitigare gli effetti dell’umidità di risalita sono stati previsti la demolizione degli intonaci interni e la realizzazione di un nuovo rivestimento con materiali traspiranti a base calce, il rifacimento della pavimentazione e la creazione di un drenaggio perimetrale esterno. Sono stati adeguatamente risanati anche gli intonaci esterni.

Le parti lapidee e in mattone faccia a vista sono state oggetto di idrolavaggio, pulizia e successiva spazzolatura.

È stata interessata dal medesimo intervento sugli intonaci, per circa 5 metri per lato, anche una porzione del muro di cinta, d’appoggio al fabbricato.
Sono stati, infine, recuperati il portone d’ingresso e le due inferriate delle finestre laterali, dove sono stati posati due nuovi serramenti in legno, dotati di scuri. 

Nell’ambito dell’accordo, gli studenti, collaborando con i tecnici e gli operai di Aim Amcps, interagendo con i tecnici e gli amministratori del Comune, hanno potuto portare a termine e consegnare alla comunità un’opera di interesse collettivo, accrescendo cultura e sensibilità civiche e, al contempo, aggiungendo un importante tassello al proprio percorso formativo.

L’intervento, costato circa 38 mila euro di importo lavori, è stato finanziato con fondi che derivano dalle concessioni cimiteriali. Gli studenti hanno operato a titolo gratuito.