Terzo appuntamento del mese, martedì 20 ottobre, nelle sale di Vicenza e provincia aderenti con “La Regione del Veneto per il cinema di qualità – La Regione ti porta al cinema con tre euro – I martedì al cinema”, progetto pluriennale di successo organizzato dalla Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) delle Tre Venezie, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) delle Tre Venezie, Regione del Veneto.
Per la prima volta per due mesi consecutivi la rassegna consentirà al pubblico di appassionati di entrare in sala con un biglietto ridotto a soli tre euro, per godersi nuovi titoli cinematografici, spesso alternativi ai grandi circuiti commerciali, sempre con un occhio di riguardo ai grandi festival e premi nazionali e internazionali.
Questa settimana, in cartellone al Cinema Odeon di Vicenza troviamo, alle 15.00, 18.00 e 21.00, “Il diritto di opporsi” (Drammatico, USA 2019, 136’) di Destin Daniel Cretton. Il film segue il giovane avvocato Bryan Stevenson e la sua storica battaglia per la giustizia. Dopo essersi laureato ad Harvard, Bryan avrebbe potuto scegliere fin da subito di svolgere dei lavori redditizi. Al contrario, si dirige in Alabama con l’intento di difendere persone condannate ingiustamente, con il sostegno dell’avvocatessa locale Eva Ansley. Uno dei suoi primi casi, nonché il più controverso, è quello di Walter McMillian, che nel 1987 viene condannato a morte per il famoso omicidio di una ragazza di 18 anni, nonostante la preponderanza di prove che dimostrano la sua innocenza, e il fatto che l’unica testimonianza contro di
lui sia quella di un criminale con un movente per mentire. Negli anni che seguono, Bryan si ritroverà in un labirinto di manovre legali e politiche, di razzismo palese e sfacciato, mentre combatte per Walter, e altri come lui, con le probabilità – e il sistema – contro.
Il Multisala Roma propone alle 17.00, 19.15 e 21.30 la visione di “Jojo Rabbit” (Commedia, Germania 2019, 108’) di Taika Waititi, film vincitore di un Premio Oscar e un Premio BAFTA, entrambi per la miglior sceneggiatura non originale. Siamo nella Germania del 1944, il padre di Jojo è al fronte in Italia, mentre sua madre, Rose, si prende cura di lui, dopo la morte della
sorella. Il bambino trascorre le sue giornate in compagnia di Yorki, il suo unico vero amico, e frequentando un campo per giovani nazisti, gestito dal capitano Klenzendorf. Sebbene sia considerato strambo dai suoi coetanei, il ragazzo si sente un nazista avvantaggiato perché ha un amico immaginario molto particolare: una versione grottesca e caricaturale di Adolf Hitler. Jojo odia gli ebrei, nonostante non ne abbia mai visto uno, è fermamente convinto che sia giusto ucciderli. La sua visione nazista del mondo cambia completamente quando scopre che sua madre nasconde in soffitta una ragazza ebrea. Da questo momento in poi Jojo dovrà fare i conti con i dubbi sorti riguardo il nazionalismo e in questo dissidio interiore verrà aiutato soltanto dal suo amico immaginario Adolf.
In provincia, al Multisala Metropolis di Bassano del Grappa, alle 17.45, 20.10 e 22.15, si proietterà infine “Notturno” (Documentario, Italia 2020, 100’) di Gianfranco Rosi, film di luce dai materiali oscuri della storia. Girato nel corso di tre anni in Medio Oriente sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano, il film racconta la quotidianità che sta dietro la tragedia continua di guerre civili, dittature feroci, invasioni e ingerenze straniere, sino all’apocalisse omicida dell’ISIS. Storie diverse, alle quali la narrazione conferisce un’unità che va al di là delle divisioni
geografiche. Tutt’intorno, e dentro le coscienze, segni di violenza e distruzione: ma in primo piano è l’umanità che si ridesta ogni giorno da un Notturno che pare infinito.
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