Cinese aggredito, Carabinieri denunciano 22enne: accusato di avergli rotto una bottiglia in testa

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il cinese colpito
il cinese colpito

Un paio di sere fa, un cittadino cinese residente a Bassano del Grappa, è entrato in un bar di Cassola, ed invece di essere accolto come normalmente accade ad un cliente, veniva invitato ad uscire da una donna di circa 30 anni, proprietaria dell’esercizio pubblico, perché infetto. La risposta del 26enne asiatico, smentiva tale affermazione e ribadiva invece che lui stava bene.

A quel punto, un avventore del bar, con il quale non aveva assolutamente interloquito e che non conosceva, impugnava una bottiglia di birra e gliela rompeva sul capo. Poi, quest’uomo veniva fatto uscire da altre due persone che lo accompagnavano e si allontanavano velocemente. La vittima chiamava quindi il 112 ed alla pattuglia che sopraggiungeva poco dopo, raccontava i fatti.

I carabinieri della Stazione di Romano D’Ezzelino intervenuti, iniziavano subito le indagini. Venivano ascoltate le persone presenti, fra cui la titolare del bar.  Inoltre si riusciva ad acquisire alcuni filmati di videosorveglianza della zona risultati poi utili al proseguio delle indagini. Il massimo impulso dato all’attività investigativa consentiva l’individuazione del responsabile del gesto violento in V. M. italiano 22enne, già noto alle forze dell’ordine, nonostante la giovane età.

Il cittadino cinese, veniva accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Bassano del Grappa dove veniva trattenuto in osservazione e poi dimesso il giorno dopo con una prognosi di guarigione di alcuni giorni.