Riunito CIS, dal 1° ottobre restrizioni al traffico in Veneto. Assessore Bottacin: abbiamo scritto al ministero per valutare deroghe, al momento senza risposta

563
Bottacin e le limitazioni al traffico
Bottacin e le limitazioni al traffico

L’assessore regionale del Veneto all’Ambiente Gianpaolo Bottacin ha preso parte all’odierna riunione del Comitato di Indirizzo e Sorveglianza (CIS) con i presidenti di Provincia e i sindaci dei capoluoghi, per l’attuazione delle misure di contenimento delle emissioni in atmosfera e in particolare delle limitazioni al traffico che scatteranno dal 1° ottobre.

Gianpaolo Bottacin, assessore all’Ambiente del Veneto
Gianpaolo Bottacin, assessore all’Ambiente del Veneto

“Nel nostro piano per la tutela e il risanamento dell’atmosfera – ha dichiarato l’assessore Bottacin a fine riunione (fonte regione Veneto) – abbiamo già dato attuazione a oltre settanta misure investendo in questi ultimi anni oltre un miliardo di euro. La nostra parte, anche ma non solo per dare risposte alla sentenza con cui l’Italia è stata condannata dalla Corte di Giustizia Europea in particolare per gli sforamenti di PM10, la stiamo ampiamente facendo e continueremo a farla con ogni mezzo”.

“Va tuttavia rilevato che in questo momento – ha aggiunto l’assessore Bottacin – ci troviamo di fronte a una drammatica situazione collegata ai costi energetici che sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese. Per questo motivo ancora nel mese di agosto ho voluto scrivere al Ministro della Transizione Ecologica affinché valutasse un’eventuale modifica temporanea a quanto contenuto nell’Accordo di Programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano, sottoscritto dalle Regioni con il Ministero nel 2017, all’interno del quale sono previste precise direttive, tra cui una serie di restrizioni al traffico a far data dal 1 ottobre di ogni anno”.

“Durante la riunione odierna, di cui ho apprezzato il clima costruttivo degli intervenuti – ha sottolineato Bottacin – è emersa una comune volontà di sostenere una deroga in tal senso, che sarebbe assolutamente motivata dalle circostanze contingenti. È evidente peraltro che senza un riscontro positivo da parte del Ministero le nostre possibilità d’azione sono limitate”.

“L’incontro ci ha inoltre permesso di approfondire anche il lavoro che si sta svolgendo sul territorio tramite i vari tavoli zonali – ha concluso Bottacin- un lavoro estremamente importante per contribuire a ridurre gli effetti dell’inquinamento. Anche noi come Regione continuiamo nel nostro percorso di investimenti dal rinnovo dei mezzi pubblici e privati all’efficientamento energetico senza abbassare la guardia”.