Cisl Veneto cambia “casa” e si trasferisce in via Torino 103, sempre a Mestre (Venezia), lasciando dopo oltre trent’anni la sede storica di via Piave.
“Una decisione importante – si legge in un comunicato stampa del sindacato – dettata soprattutto dalla necessità di ampliare gli spazi di lavoro per le persone dell’organizzazione che, nata nel 1973, è oggi il primo sindacato per numero di iscritti della nostra regione.
Così finalmente la sede di via Torino permette di vedere riuniti insieme sotto lo stesso tetto tutte le federazioni regionali, gli enti, le società e le associazioni, insieme al suo ente di formazione professionale, Ial Veneto, e infine offre la possibilità di un comodo parcheggio per gli operatori e gli ospiti.
Sviluppata su tre piani, conta un’ampia metratura di circa 3mila metri quadrati, che consente di disporre anche di una spaziosa sala convegni (intitolata a “Tina Anselmi”), una biblioteca e un’aula completamente attrezzata per la formazione. Spazi che resteranno a disposizione anche della comunità, per accogliere incontri di lavoro e di studio, culturali e sociali di realtà del territorio.
I nuovi spazi sono progettati nel rispetto assoluto delle normative anticovid per consentire il previsto distanziamento, e l’intero complesso è energeticamente sostenibile: l’edificio è infatti dotato di un impianto fotovoltaico in grado di renderlo autosufficiente al 100% e di ridurre i costi di gestione.
La sede storica di Via Piave ospiterà gli uffici dell’Ispettorato provinciale del Lavoro, rimanendo così un avamposto per la tutela del lavoro“.