Claudio Cicero (candidato sindaco Impegno a 360°) critica Rucco sul traffico e propone una cabinovia per Monte Berico

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Claudio Cicero

Dal traffico cittadino “peggiorato” a una cabinovia che colleghi la stazione con il Santuario di Monte Berico, Claudio Cicero mischia critica e proposta elettorale. Il candidato sindaco della lista Impegno a 360° ha affrontato oggi questi due temi.

A partire dal traffico di Vicenza. Secondo Claudio Cicero il tema denota l’incoerenza dell’attuale sindaco Francesco Rucco, ricandidato con il centrodestra per un secondo mandato. “La campagna elettorale del 2018 dell’attuale sindaco – dice – aveva dei temi portanti tra cui il traffico problematico della città. Ma dopo 5 anni di sua amministrazione le cose non sono affatto migliorate, anzi.

Le promesse di Rucco sono state tutte disattese perché se non sei capace puoi giusto limitarti a parlare – dice Cicero -, ma alla fine i fatti sono evidenti. In particolare la città sembra sempre congestionata nel tratto che passa davanti alla stazione e sale verso la salita di Santa Libera. Avevo iniziato a metter mano per cambiare quel tratto – ricorda l’ex componente della squadra del sindaco -, ma dopo che Rucco mi ha cacciato, ogni mia idea è stata accantonata. Ora si è svegliato e ha proposto un sottopasso, ma è facile capire le cose dopo.

Per altro non è nemmeno la soluzione ideale perché presenta molte criticità di gestione sia dal punto di vista economico che soprattutto di sicurezza. Per me si dovrebbe intervenire con una passerella sopraelevata che garantirebbe efficacia e praticità allo stesso momento. Certo è che se si preferisce posizionare quel capolavoro di monumento con la penna alpine, allora capisco che le priorità siano altre”.

Claudio Cicero, poi avanza una proposta: “Con la TAV torna la possibilità di investire in azioni concrete in città. Una di queste è un mio progetto per risolvere un’annosa questione e collegare direttamente il centro al Santuario di Monte Berico: la cabinovia. Sarebbe una soluzione moderna, ecologica, elettrica e a impatto zero – dichiara Cicero – e sarebbe utilissima sia alla città che al Santuario.

L’idea – aggiunge il candidato sindaco di Impegno a 360° – è di collegare la stazione, rinnovata per la Tav e che trova grazie proprio all’operazione le risorse necessarie, al colle con quattro cabine, due per l’andata e due per il ritorno.

In questo modo ci sarebbero meno auto, meno pullman e quindi meno smog e meno colonne. Sarebbe fondamentale creare un accesso alla stazione anche sul lato di viale Fusinato, dove c’è lo spazio anche per allestire un parcheggio da almeno 400 posti auto. A quel punto potrebbe essere liberato piazzale della Vittoria, che verrebbe messo a disposizione per attività come i mercatini natalizi o per servizi dedicati ai pellegrini. Merita di essere considerato anche il suggestivo angolo di visuale sul centro storico”. conclude Cicero.


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