In consiglio comunale è stato respinto l’emendamento che chiedeva la reintroduzione della clausola antifascista alla delibera sul regolamento per il canone unico patrimoniale. “I recentissimi accadimenti con l’attacco informatico al convegno organizzato dall’ANPI sul deputato socialista vicentino Domenico Piccoli, hanno dimostrato ancora una volta il manifestarsi di gravi rigurgiti nazifascisti anche nel vicentino – commenta in una nota Luca Fantò segretario del PSI vicenitno -. Per il PSI è necessario dare il via ad un tavolo permanente per la difesa della democrazia che veda agire insieme i partiti e le associazioni che hanno nell’antifascismo uno dei propri valori di riferimento. C’è bisogno di coraggio e consapevolezza”.