Codici: dalle proteste dei consumatori alla multa milionaria dell’Antitrust per Tigershop

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Codici e Tigershop, supporto
Codici e Tigershop, supporto

Due pratiche commerciali scorrette, un milione di euro di sanzioni. È l’esito del procedimento avviato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di Tiger Group Srl – si legge nel comunicato che pubblichiamo dell’associazione Codici (qui altri comunicati dell’associazione, ndr) -. Attiva nel commercio elettronico al dettaglio, attraverso il sito tigershop.it, di prodotti di informatica, telefonia, elettronica e videogiochi, la società è una vecchia conoscenza dell’Antitrust, che negli ultimi anni è intervenuta più volte per alcune irregolarità.

“Il problema è sempre lo stesso – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, visto che già nel 2019 l’Autorità aveva sanzionato la società per aver offerto prodotti che non erano disponibili, per non aver consegnato ai consumatori la merce acquistata e per non aver restituito le somme versate, nonostante i reiterati reclami e gli annullamenti degli ordini”. All’epoca la multa fu di 250mila euro, questa volta è decisamente più consistente, trattandosi di due sanzioni da 500mila euro ciascuna, ma, come detto, le motivazioni sono praticamente le stesse. Da una parte viene contestata la diffusione di informazioni ingannevoli sulle caratteristiche dei prodotti venduti online, per quanto riguarda disponibilità e tempi di consegna, sull’attribuzione di un preteso riconoscimento quale miglior e-commerce di elettronica nonché nell’adozione di modalità scorrette del processo di vendita online, con riferimento in particolare all’immediato addebito di pagamento anche a fronte dell’indisponibilità dei prodotti e, in alcuni casi, all’annullamento unilaterale degli ordini. Dall’altra parte ci sono gli ostacoli al diritto dei consumatori di ottenere la consegna del prodotto, di ricevere un servizio di assistenza adeguato e di recedere dal contratto o ottenere il rimborso.

“Stiamo continuando a ricevere segnalazioni – afferma Giacomelli – da consumatori in difficoltà con l’ordine effettuato e ci siamo attivati per tutelarli di fronte a queste scorrettezze, riconosciute e sanzionate dall’Antitrust. Considerando i tre precedenti interventi dell’Autorità, ci saremmo aspettati un cambio di rotta da parte della società, speriamo che con questa nuova sanzione la situazione migliori”.

I consumatori in difficoltà con l’ordine effettuato su Tigershop possono rivolgersi all’associazione Codici, telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.