Continua a regnare l’incertezza su modalità e tempi dei rimborsi per i passeggeri Alitalia, che speravano in uno sblocco della situazione con l’ingresso di Ita e che invece ad oggi non sanno ancora quando riavranno quanto pagato per un volo prenotato per il periodo successivo allo stop dell’ormai ex compagnia di bandiera o per i voucher emessi durante la pandemia e non utilizzati – scrive nella nota che pubblichiamo Associazione Codici – Centro per i Diritti del Cittadino (qui altre note di Codici, ndr)-.
“Abbiamo avviato un’azione per fornire assistenza ai consumatori, che brancolano nel buio non avendo indicazioni chiare su come richiedere e ottenere i rimborsi – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed ora stiamo predisponendo le diffide collettive nei confronti dell’amministrazione straordinaria di Alitalia, pronti a coinvolgere anche il Ministero dello Sviluppo Economico nel caso non dovessero arrivare risposte in tempi brevi. La situazione che si è venuta a creare non solo è inaccettabile, ma è anche grottesca. Ci sono tantissimi cittadini che aspettano i rimborsi dall’inizio della pandemia per voli cancellati per impossibilità sopravvenuta. È arrivato il momento di restituire i soldi ai viaggiatori. Adesso si parla di un prolungamento al 2022 dell’attività del Fondo per l’indennizzo dei titoli di viaggio emessi da Alitalia. La somma stanziata resterebbe quella di 100 milioni di euro, quindi cambiano i tempi ma non la sostanza, perché, lo ripetiamo ancora una volta, a nostro avviso quei soldi non bastano per far fronte alle richieste di rimborso e di risarcimento dei viaggiatori”.
“L’amministrazione straordinaria di Alitalia avrà più tempo per definire le pratiche per il rimborso – dichiara Stefano Gallotta, Responsabile del settore Trasporti e Turismo di Codici –, ma di fronte alle centinaia di migliaia di prenotazioni oggetto di indennizzo ed alle posizioni dei titolari dei voucher emessi durante la pandemia, c’è il rischio a breve di dover fare i conti con un fondo incapiente. Abbiamo ricevuto diverse centinaia di segnalazioni da consumatori rimasti finora a mani vuote. Solleciteremo il Governo a prendere atto della necessità di aumentare la dotazione del Fondo per consentire a tutti gli aventi diritto di ottenere i dovuti rimborsi e di non dover subire, dopo il danno causato dall’inaccettabile attesa che si protrae dallo scorso anno, anche la beffa di restare con titoli di viaggio e voucher definitivamente inesigibili”.
In caso di problemi con rimborsi o voucher Alitalia è possibile richiedere l’assistenza di Codici telefonando allo 06.55.71.996 o scrivendo a segreteria.sportello@codici.org.