
Il deputato vicentino di Fratelli d’Italia, Silvio Giovine, ha commentato con favore l’esito del tavolo tecnico presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a proposito del destino di Coin, con particolare riguardo sia al sostegno del Mimit al piano di rilancio, che prevede l’ingresso nel capitale da parte di Invitalia con 10 milioni di euro, sia al negozio di Vicenza di palazzo Piovini, per il quale, oltre alla conferma dell’operatività per tutto il 2025 c’è l’impegno a ricercare una soluzione stabile: “Quanto emerso emersi dal confronto odierno – ha dichiarato Giovine – certifica con i fatti la massima attenzione del Governo Meloni a Coin e ai suoi lavoratori”.
Giovine ha evidenziato come, grazie anche all’intervento convinto del Mimit e di Invitalia, si sia potuto varare un piano di risanamento solido, che prevede la salvaguardia complessiva dell’occupazione e un orizzonte positivo per un gruppo storico del commercio italiano: “In particolare – ha aggiunto – per Vicenza si continuerà a lavorare affinché la soluzione individuata per il 2025 possa trasformarsi in una prospettiva definitiva, in grado di garantire stabilità ai lavoratori e continuità a un presidio commerciale importante nel cuore della città”.
Una scelta che conferma l’impegno di Fratelli d’Italia per “per un’economia reale, fondata sul lavoro e sulla valorizzazione delle imprese. il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sotto la guida del ministro Urso, si sta dimostrando un alleato affidabile e attento per tutti i territori. Vigileremo – ha concluso – con responsabilità e costanza affinché questo percorso di rilancio trovi piena attuazione”.