Nel tardo pomeriggio di ieri, nell’ambito dei controlli straordinari disposti dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori nel territorio urbano di Bassano del Grappa, una pattuglia della Polizia di Stato è intervenuta presso un Bar nella zona del Ponte degli Alpini, ove un gruppo di persone, visibilmente ubriache e moleste, pretendevano di entrare nei locali della zona di Angarano privi di mascherine e green-pass.
Sul posto gli Agenti venivano avvicinati da alcuni cittadini e gestori di esercizi Pubblici, i quali, allarmati da quanto stava accadendo, indicavano un gruppo di persone e soggetti che, benché in evidente stato di ubriachezza, seguitavano ad entrare ed uscire dai diversi locali della zona pretendendo di bere alcolici.
Questi individui, al momento dell’intervento della Polizia, si stavano allontanando a piedi verso il Centro storico attraverso il Ponte Vecchio. Dopo alcuni giri di perlustrazione delle vie del centro, nel transitare lungo la centralissima via Santa Caterina, i poliziotti notavano la presenza dei soggetti in questione: tali D. M., 41enne di Calcinato (BS), e W.G., 50enne di Schiavon (VI)). I due soggetti individuati non indossavano la prescritta mascherina e procedevano con andatura incerta e barcollante, mentre uno di essi gridava frasi senza senso.
Alla richiesta di fornire le proprie generalità ed un documento di identificazione, i due esordivano asserendo di essere “giostrai” e di non avere con sé documenti. Uno dei due si mostrava da subito ostile e non collaborativo, urlando frasi offensive ed oltraggiose verso gli Agenti. Anche l’altro, con un atteggiamento più contenuto, si rifiutava di fornire le proprie generalità, continuando a muoversi per raggiungere la propria auto; entrambi versavano in evidente stato di ubriachezza, ed inoltre non rispondevano alle richieste dei poliziotti, continuando a muoversi in modo incontrollato, con equilibrio precario, a tratti avvicinandosi pericolosamente agli Agenti, per poi continuare lungo la via incuranti del controllo di Polizia in atto.
Ad un certo punto, uno dei due si fermava e con uno scatto repentino, urlando frasi minacciose, si avvicinava pericolosamente prima ad uno poi a l’altro poliziotto per colpirlo con un pugno: solo grazie alla pronta reazione degli Agenti si riusciva a bloccare l’aggressore ed evitare conseguenze peggiori.
Accompagnati presso gli Uffici del Commissariato, i due continuavano ad offendere e minacciare i poliziotti, dichiarando di non essere del luogo, di essersi fermati a Bassano del Grappa per festeggiare un affare andato bene e di aver bevuto circa 12 birre e una decina di aperitivi alcolici nei vari bar che avevano visitato.
Entrambi gli interessati, pertanto, venivano denunciati alla Autorità Giudiziaria per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, oltre che per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale[1]; quindi, venivano sanzionati amministrativamente per la mancanza dei dispositivi di protezione delle vie aeree.
A seguito del comportamento tenuto dai due individui, che ha creato allarme sociale fra gli esercenti dei bar della zona di Angarano e del Ponte Vecchio, e che ha evidenziato in maniera sistematica un’indole a violare le leggi, il Questore della Provincia di Vicenza, dott. Paolo Sartori, ha ritenuto di dove neutralizzare, con i necessari strumenti normativi di prevenzione, ulteriori occasioni di esternazione di violenza e di aggressioni che mettono in pericolo l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e che possono creare disagio, timore e preoccupazione in capo ai gestori dei Pubblici esercizi ed alla clientela, vietando ai 2 soggetti l’ accesso a tutti gli Esercizi Pubblici nell’intero territorio della Provincia di Vicenza e per la durata di 1 intero anno. Il divieto si estende anche allo stazionamento nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi. Inoltre, la violazione di questa misura di prevenzione da parte dei due destinatari comporterà la reclusione da sei a due anni e una multa da 8.000 a 20.000 euro.
Oltre a questo provvedimento, il Questore di Vicenza ha disposto a carico dei due soggetti altrettanti Fogli di Via dal Comune di Bassano del Grappa, con divieto di farvi ritorno per 2 anni.
[1] Si rappresenta che il deferimento all’A.G. è stata effettuato di iniziativa da parte di questo Ufficio e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.