Rucco Sindaco su Commissione Territorio Vicenza: “La maggioranza comunale si forma a spese dei cittadini”

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Inquinamento a Vicenza smog a vicenza commissione territorio
Stefano Notarangelo (Rucco Sindaco) e l'Inquinamento a Vicenza

La lista Rucco Sindaco attraverso il consigliere comunale Stefano Notarangelo, ha denunciato la convocazione, da parte dell’amministrazione comunale di Vicenza, della Commissione Territorio per un “Approfondimento formativo sui temi di Urbanistica e Pianificazione del Territorio da sviluppare nel corso dell’anno 2024: 1° incontro”.

Secondo la minoranza, la convocazione di una commissione consiliare per una sorta di “corso formativo urbanistico edilizio” non trova giustificazione né precedenti nella storia amministrativa della città. I membri di una commissione consiliare dovrebbero essere nominati per la loro specifica formazione o per esperienza acquisita e non per occupare e presidiare una sedia.

“Alla luce dei fatti – commenta Rucco sindaco -, che la commissione territorio di Vicenza, sin dalle prime sedute, data l’inadeguatezza tecnico politica dei componenti della maggioranza, fosse articolata su un dialogo bilaterale tra tecnici relatori interni all’amministrazione e i soli componenti della minoranza in generale, e con il solo consigliere Notarangelo, architetto, nominato per la lista Rucco Sindaco, in particolare, è stato ed è un dato evidente.

Che fosse necessaria una presa di coscienza di questa grave mancanza da parte della maggioranza lo è altrettanto. Che si dovesse provvedere a formare la maggior parte dei rappresentati della maggioranza consiliare, per sanare lacune che si sarebbero dovute colmare con tempi e modi ben diversi, risultava necessario, considerati i non sporadici banali interventi nelle varie commissioni di questi eletti.

Arrivare, però, a convocare una Commissione Territorio per iniziare a fare formazione in materia edilizio urbanistica, pagando i gettoni di presenza ai membri presenti, pagando un dirigente interno al Comune, che dovrebbe essere retribuito per svolgere ben altro ruolo all’interno dell’amministrazione, il tutto a spese dei contribuenti, supera ogni minimo senso civico ed etico politico.

Di fronte a questo metodo iniquo e ingiusto – aggiungono dalla Lista Rucco Sindaco -, spregiante verso i cittadini, verso la finanza pubblica e verso ogni senso di bene comune, ci opponiamo fermamente, riservandoci di agire nei tempi e nei modi adeguati a tutelare i propri cittadini e il rispetto di ogni forma di preparazione e di deontologia professionale”.

E infine: “Non si nega la possibilità di preparare chi si è mandato allo sbaraglio, non si nega l’opportunità di fare formazione, non si nega il rimediare ai propri errori, non si nega la possibilità di fare esperienza, ma tutto questo deve essere fatto con trasparenza e correttezza, non mascherando come positivo ciò che viene fatto scientemente a spese della comunità e dovrebbe essere attuato, invece, a cura del proprio gruppo di appartenenza“.