Indagine aziendale in corso sull’intricata vicenda AGSM AIM Compago . Quali prospettive e indirizzi per le società strategiche
Premesso che
Come si sa l’operazione Compago era nata nel dicembre scorso, in un primo tempo come rapporto di forniture strategiche, ma in marzo si era cominciato a parlare di integrazione tra le società. Dopo il Cda del 29 luglio, il contratto era stato firmato il 24 agosto (salvo via libera dell’Antitrust), con chiusura dell’operazione fissata al 30 settembre: ma tre giorni prima, il 27, era arrivata la richiesta di sospendere tutto, da parte di Agsm-Aim Energia.
Il resto è cronaca di questi giorni. La delibera del 29 luglio delinea un quadro con ripercussioni anche di natura politica, tanto che già si parla, di possibili provvedimenti relativi non al solo Quaglino (cui sono già state ritirate le deleghe straordinarie) ma all’intero Cda.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Vicenza domenica 6 novembre: <prima il dossier poi le scelte> e con dichiarazioni pubbliche richiamando il fatto che un’indagine aziendale è in corso ed è stata affidata al consigliere vicentino del Cda Fabio Sebastiani.
Due advisor esterni quindi sarebbero stati incaricati dal vicentino consigliere per produrre valutazioni sulle procedure seguite e sul valore dell’operazione dopo la sospensione della delega operativa al consigliere delegato Quaglino.
Per quanto premesso il sottoscritto consigliere presenta la seguente
Domanda d’Attualità
chiedendo al Sindaco di sapere:
- In quali tempi verranno presentati i risultati dell’indagine in corso dei due advisor;
- Se è intenzione o meno da parte del sindaco indire un momento pubblico istituzionale di chiarificazione e trasparenza sullo stato dell’arte, sulle prospettive riguardanti i servizi di AGSM AIM; e sugli indirizzi 2022-2024 delle società strategiche controllate dall’azienda: Agsm-Aim Energia, Agsm-Aim Power, Agsm-Aim Calore, Agsm-Aim Smart Solutions e V. Reti; in considerazione che AIM è dei vicentini.
Giovanni Rolando , commissione Servizi alla Popolazione